Mercato Inter, ancora una brutta notizia: salta la cessione dell’esubero

In arrivo un’altra brutta notizia per l’Inter in merito al capitolo cessioni. Il trasferimento del nerazzurro sembra ormai essere saltato.

Sta per volgere al termine per l’Inter una giornata senza dubbio molto importante per il fronte cessioni. Il grande protagonista è stato sicuramente Kristjan Asllani. Il centrocampista albanese sembrava essere ad un passo dal Bologna, con i rossoblù che avevano già trovato l’intesa con i nerazzurri, salvo poi il sorpasso in extremis del Torino che sembra pronto a chiudere.

Oltre ad Asllani, in queste ultime ore ci sono state però anche delle novità – non positive – per un altro esubero: Tomas Palacios. Il difensore argentino, rientrato all’Inter dopo il prestito al Monza, non rientra negli schemi di Chivu. Gli ultimi aggiornamenti vedevano il classe 2003 molto vicino al Rayo Vallecano. Ora, però, la situazione sarebbe ben diversa.

Inter, si complica l’addio di Palacios: Rayo Vallecano più defilato

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, si sarebbe raffreddata l’ipotesi Rayo Vallecano per Palacios. Dopo essere stato vicino al Basilea, il futuro dell’argentino sembrava poter essere in Spagna, ma anche questa trattativa sembrerebbe essersi arenata. L’accordo tra i club sembrava essere stato trovato sulla base di un prestito con diritto di riscatto attorno agli 8 milioni di euro.

L’ostacolo più importante nell’affare sembra, però, essere il passaporto da extracomunitario di Palacios, con il Rayo Vallecano che avrebbe fatto più di un passo indietro.

Tomas Palacios
Tomas Palacios, sempre più lontano il trasferimento al Rayo Vallecano – spaziointer.it

Nelle prossime ore l’Inter tenterà di sbloccare la situazione, ma tutto fa pensare ad un affare saltato. Altra grana per i nerazzurri, che dovranno trovare un nuovo club a cui cedere Palacios. Archiviato – si spera – il capitolo Asllani, ora gli ultimi esuberi da piazzare sono Taremi e appunto Palacios. Mancano ancora una decina di giorni alla fine del calciomercato, ma l’Inter deve rimboccarsi le maniche.

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