Clamorosa ultim’ora in casa Inter. La cessione del tesserato nerazzurro torna ad essere un tema in viale della Liberazione, con un club di Serie A che si è detto fortemente interessato.
Che il dilemma Lookman abbia ormai monopolizzato l’estate interista, questo ormai è chiaro. L’Inter, dai piani alti di viale della Liberazione, attende sorniona gli sviluppi, sperando che l’Atalanta ammorbidisca le proprie richieste di fronte allo strappo netto dell’attaccante nigeriano, che continua ad evitare gli allenamenti a Zingonia agli ordini di Ivan Juric. Frattanto, Marotta e Ausilio non possono concentrarsi esclusivamente su Ademola. C’è ancora una squadra da completare, con alcuni esuberi ancora da piazzare ed eventuali sostituti.
Inter, non solo Lookman: si lavora anche sul fronte cessioni
Sono giorni decisivi per provare a piazzare in Premier Mehdi Taremi, alla porta dopo la stagione negativa trascorsa agli ordini di Inzaghi. Non possono considerarsi rami secchi Piotr Zielinski e Benjamin Pavard, ma in caso di addio di almeno uno dei due l’Inter non si strapperebbe i capelli. Rientra, infine, nella categoria dell’iraniano Kristian Asllani, che di fatto sta bloccando la ricerca di un ultimo tassello per il reparto di centrocampo.
L’albanese si è messo di traverso ad una cessione all’estero, con il secco no di fronte alla proposta del Betis Siviglia. La sensazione è che, nelle ultime ore, l’ex Empoli potrebbe essere accontentato, o almeno così pare. A detta di Gianluca Di Marzio, il Torino di Marco Baroni, prima avversaria dei nerazzurri di Chivu in campionato, sarebbe fortemente intrigato da Asllani. Un interesse non accompagnato da un assegno, almeno per il momento. La trattativa rimane infatti difficile da percorrere per una questione economica, oltre che dall’effettivo desiderio del classe 2002 a trasferirsi sotto la Mole.
Inter, per Asllani si presenta il Torino: affare difficile, ma non impossibile
L’ex allenatore della Lazio vede Asllani come ottimo interprete in cabina di regia nel 4-3-3 che i granata dovrebbero utilizzare. Se l’offerta verrà ritenuta cospicua, l’Inter spingerà il proprio numero 21 a trasferirsi.
Pare non esserci spazio, infati, nell’organico di Chivu per Kristian, che in tre anni sotto la Madonnina non è mai riuscito a compiere il definitivo salto di qualità dopo che aveva stregato la squadra di mercato di viale della Liberazione quando ancora militava nell’Empoli. Molto dipenderà quindi dal ragazzo cresciuto a Buti, in Toscana, che non sembra ancora entusiasta all’idea di lasciare Milano.