L’Inter ha messo uno dei suoi interpreti di maggior qualità sul mercato. La notizia ha colto tutti di sorpresa, in quanto si pensava che il giocatore rientrasse nei piani di Cristian Chivu.
L’anno scorso la metà del mercato dell’Inter si era sviluppato già prima dell’inizio della sessione estiva. Mehdi Taremi e Piotr Zielinski erano stati ingaggiati a zero già mesi prima della fine del campionato. A giugno era stato ufficializzato Josep Martinez, unica spesa superiore ai dieci milioni di euro, per poi concludere, a fine mercato con Tomas Palacios, comparsa nei primi sei mesi nerazzurri. Quest’anno, invece, tutto è cambiato. La dirigenza di viale della Liberazione ha già piazzato tre colpi. La sensazione è che ce ne saranno almeno altri due di arrivi alla Pinetina.
Inter, il mercato può ancora regalare sorprese: almeno due arrivi all’orizzonte
Tra oggi e domani si attende un rialzo all’assegno presentato poche settimane fa all’Atalanta per Lookman. Il nigeriano vuole solo l’Inter, Marotta e Ausilio faranno di tutto per aggiudicarsi l’eroe della finale di Dublino. In caso di fumata bianca, il mercato dei nerazzurri non terminerà. Rimane forte l’interesse per Giovanni Leoni e, nella giornata odierna, “La Gazzetta dello Sport” ha rivelato la volontà di Chivu di accogliere un recuperatore di palloni come Morten Frendrup.
Il danese del Genoa potrebbe essere l’ultimo colpo del mercato estivo, ma non arriverà a meno che non si liberi spazio nel reparto di centrocampo. Per agganciare i venti milioni richiesti dalla società ligure non basterà liberarsi degli esuberi. Perciò si pensa ad una cessione proprio in mediana, con il principale indiziato che risponde al nome di Piotr Zielinski. La stagione del polacco non ha rispettato le aspettative sul suo conto. I tanti infortuni, oltre ad alcune prestazioni mediocri, potrebbero convincere l’Inter a farne a meno.
Inter, per Frendrup bisogna cedere: Zielinski non è intoccabile
Al momento l’ex Napoli non ha mercato, anche a fronte dell’età (31 anni) e l’ingaggio alto (4,5 milioni netti all’anno). Tuttavia, l’ipotesi più viva rimane l’Arabia Saudita. L’Al Ahli, prima dell’approdo a Milano, aveva flirtato con il 7 nerazzurro, fino ad una fumata bianca che sembrava imminente.
Non se ne fece nulla ma, come si dice, “a volte ritornano”. Qualora arrivasse notizia di interesse dal Medio Oriente, l’Inter si siederebbe per ascoltare eventuali offerte, per poi colmare il vuoto lasciato con uno tra Frendrup o Mandela Keità.