L’attaccante iraniano non è riuscito a incidere come voleva e ora per lui le possibilità di una permanenza a Milano sono sempre più ridotte
L’Inter che arriverà al prossimo settembre sarà profondamente diversa da quella che ha subito una fragorosa sconfitta in finale di Champions e anche da quella caduta sotto i colpi del modesto Fluminense.
Uno dei reparti che verrà maggiormente interessati a questa prima “rivoluzione” è sicuramente quello offensivo. I dati della scorsa stagione hanno dimostrato come seppur sulla carta Inzaghi avesse a disposizione 5 attaccanti, nella pratica poteva contare solo su Lautaro e Thuram. Vuoi per motivi fisici, tattici o anagrafici, Correa, Taremi e Arnautovic non sono mai state delle alternative concrete alla Thula: l’argentino e l’austriaco sono già partiti vista la scadenza del loro contratto, per l’iraniano invece il futuro non è così scontato.
Inter, per Taremi si profila un clamoroso ritorno a casa
Uno dei maggiori flop della stagione appena trascorsa dell’Inter è stato senza dubbio Mehdi Taremi: arrivato a Milano con la palma di terzo miglior marcatore della storia di un club prestigioso come il Porto, l’iraniano non ha mai trovato la scintilla giusta con Simone Inzaghi.

Proprio per questo scarso rendimento e per l’ingaggio tutt’altro che modesto, 3 milioni netti a stagione, l’Inter pare intenzionata a sacrificarlo. Secondo il giornalista iraniano Hatam Shiralizadeh, proprio il Porto si sarebbe messo sulle orme del suo ex centravanti viste anche le difficoltà incontrate dai Dragoes nel sostituirlo.
Inter, i numeri di Taremi
Come detto, l’iraniano è stato uno dei giocatori più deludenti della stagione nerazzurra. Nonostante le 43 presenze stagionali, seppur molte fatte da subentrato, l’iraniano ha messo a segno solo 3 gol, di cui solo uno su azione, in finale di Super Coppa contro il Milan.

Nonostante la stagione negativa, il classe 1992 vanta comunque tantissimi estimatori in giro per l’Europa, dalla Premier al Portogallo fino alla Turchia sono molte le squadre che hanno negli occhi il vero Taremi, quello che solo 18 mesi fa stava spingendo il Milan a spendere 10 milioni per il suo cartellino per provare a battere sul tempo proprio la concorrenza nerazzurra. Prima di firmare coi nerazzurri infatti Taremi veniva da stagioni con più di 20 gol e più di 10 assist, presentandosi come un centravanti potente fisicamente ma anche molto bravo tecnicamente: vedremo se lontano da Milano tornerà il “principe di Persia”.