Dopo l’eliminazione dal Mondiale per Club ad opera del Fluminense, spunta la data di inizio ritiro per la prossima stagione. Un annuncio che fa storcere la bocca ai tifosi dell’Inter.
Amarezza, ma forse anche sollievo. Il Mondiale per club non ha cambiato le sorti della stagione dell’Inter, terminata ufficialmente senza aggiungere argenteria alla bacheca del club. C’è delusione per aver terminato anzitempo un cammino, per di più ad opera di un avversario che, sulla carta, sembrava inferiore. Altrettanto rammarico per aver rinunciato ad un quarto di finale romantico ed avvincente come poteva essere una sfida contro l’Al Hilal di Simone Inzaghi. Ma, andando a scavare in fondo, il sentimento dei giocatori nerazzurri sarà esattamente l’equivalente di chi, dopo mesi di lavoro incessante, si concede un periodo di ferie.
Inter, è tempo di riposare: ecco quando si riprende
Il percorso negli Stati Uniti ha dato occasione per osservare la nuova Inter di Cristian Chivu. Una formazione che, dopo quattri anni di schemi rodati e movimenti ben definiti, può aprire la porta a qualcosa di nuovo. Ma le incognite restano, a partire dal futuro di Hakan Calhanoglu, e alla ripresa degli allenamenti l’allenatore romeno dovrà ricominciare da dove aveva iniziato, sperando in nuove energie ma soprattutto innesti che portino nuova linfa. Il gruppo dovrebbe ritrovare prima della fine di luglio.
Difficile prevedere chi si presenterà e chi no al “BPER Training Center” di Appiano Gentile, ma una cosa appare definita secondo “La Gazzetta dello Sport“. Dopo settimane di meritato relax, attorno al 23 luglio verrà lanciata la bottiglia sull’annata 25/26 dell’Inter. Tra gli interrogativi sul futuro, l’aspetto che preoccupa e non poco il popolo nerazzurro è la differenza nel livello di preparazione pre campionato rispetto alle altre compagini di Serie A, già da tempo “in vacanza” e pronte a riprendere nel giro di qualche giorno.
Inter, si riprende attorno al 23 luglio: le incognite di Chivu
Basti pensare che i primi a ritrovarsi saranno i “cugini” del Milan. Max Allegri radunerà la squadra lunedì 7 luglio, non prima di aver sostenuto i test medici di rito tra il 4 e il 5 di questo mese. Sotto questo punto di vista, quindi, Inter e Juventus (che questa sera capirà se proseguirà il cammino negli USA o meno) partiranno qualche metro più indietro.
Un fardello di cui i nerazzurri hanno già fatto le spese l’anno passato, quando l’inizio di campionato fu a rilento anche a causa dei rientri scaglionati per le competizioni continentali con le rispettive Nazionali.