Il presidente nerazzurro lancia il guanto di sfida ai bianconeri, ennesimo duello sul mercato: l’affare può fare comodo
Il derby d’Italia è una delle grandi classiche del calcio nostrano. Sia in campo, che fuori. Le sfide tra Inter e Juventus accendono sempre il campionato e una rivalità sempre presente tra le due squadre. Partite sempre emozionanti ed incerte, così come particolarmente accattivanti sono i duelli di calciomercato.
I significati in tal senso sono tanti, mai come quest’anno. Per entrambe le squadre, c’è la necessità di un mercato di alto livello. Per lottare per lo scudetto bisognerà rinforzarsi, il Napoli campione d’Italia venderà cara la pelle. Dunque, sia da parte nerazzurra che bianconera c’è la volontà di proporsi come prima alternativa credibile agli azzurri di Conte, che al momento sembrano destinati a ripartire in pole position.
Si attendono ancora i grandi botti di mercato da parte di tutte le squadre, per rispondere ai partenopei. L’Inter ha già fatto qualche mossa significativa, la Juventus sembra ancora un po’ ferma. E deve fare attenzione proprio all’irruzione nerazzurra su un suo obiettivo conclamato.
Juventus su Laporte, ma ci pensa anche l’Inter: gli scenari
Da un po’, i bianconeri stanno seguendo Laporte, difensore basco che vuole tornare in Europa dall’Al Nassr. Ma è un profilo che può piacere molto anche all’Inter.
Centrale esperto, roccioso, con buona qualità tra i piedi, per i nerazzurri innalzerebbe il carisma e il livello della retroguardia. La Juventus non ha ancora affondato il colpo, Marotta può piazzare il sorpasso, presentando una offerta di 20 milioni di euro agli arabi. Del resto, anche di rilanci improvvisi e colpi di scena è fatto il mercato.
Inter, di rinforzi in difesa ne servono due: altra sfida alla Juve per Leoni
Di colpi in retroguardia, a quanto appare, l’Inter ne farà almeno un altro. E uno degli obiettivi dichiarati è un’altra delle richieste esplicite di Chivu, quel Giovanni Leoni che ha conquistato tutti.
Il giovane difensore del Parma sembra in rampa di lancio verso una carriera brillante. Ovviamente, la concorrenza è tanta e il Parma si frega le mani pensando all’asta che sta per partire. Per adesso, né l’Inter, né la Juventus, né il Milan hanno affondato. La sensazione è che chi troverà prima la quadra potrà portarsi a casa un difensore per i prossimi dieci anni, almeno.