In una lunga intervista Denzel Dumfries ha fatto chiarezza sulla debacle in finale di Champions League e di quanto abbiano inciso le voci del possibile addio di Simone Inzaghi.
Prosegue il cammino dell’Inter nel Mondiale per Club. I nerazzurri sfideranno il River Plate nella notte italiana tra mercoledì e giovedì in quello che sarà un dentro o fuori per la qualificazione agli ottavi. Tutto il mondo Inter è concentrato sul big match contro gli argentini, ma è chiaro che la testa è ancora in parte a quel maledetto 31 maggio.
Dimenticare infatti quel clamoroso tonfo in finale di Champions League contro il PSG non sarà affatto semplice. Lo sanno molto bene i tifosi e lo sanno altrettanto bene i giocatori. Proprio a riguardo Denzel Dumfries ha fatto chiarezza. Le voci del probabile addio di Simone Inzaghi hanno davvero influito?
Dumfries non ha dubbi sulla finale di Champions: “È chiaro che leggevamo di Inzaghi…”
Nella sua edizione odierna la Gazzetta dello Sport ha pubblicato un’intervista esclusiva con protagonista Dumfries. L’esterno nerazzurro non si è nascosto in vista della prossima stagione. Al tempo stesso però non sono mancate alcune domande sulla debacle del 31 maggio:
DELUSIONE POST FINALE – È molto dura da accettare, ma è una finale: o la vinci o la perdi. Certo, noi l’abbiamo persa male,
5-0, ma il Psg è stato la squadra migliore e quel 31 maggio non era per niente la nostra giornata. Bisogna accettarlo e ricominciare. L’anno prossimo avremo un’altra possibilità e abbiamo tutto per riprovarci.VOCI SU INZAGHI – Non hanno influito sulla preparazione alla finale, ma è chiaro che leggevamo. Sentivamo voci che portavamo dentro, ma senza parlarne tra di noi. Vi assicuro che nella testa c’era solo il PSG e nient’altro.
EMOZIONI DOPO IL SUO ADDIO – È stato molto difficile per me e per tutti, eravamo molto legati a Inzaghi. Sono arrivato qui all’Inter insieme a lui, tutto quello che ho costruito all’Inter è stato con lui. Per quattro anni siamo stati come una famiglia, per questo il suo addio è stato la fine di un ciclo.
Questo dunque il pensiero di Dumfries. L’addio di Inzaghi è stato ovviamente un boccone amaro da mandar giù, ma seppur tutti leggevano del suo possibile addio ciò non ha impattato sul crollo all’Allianz Arena contro il PSG.
Nuova Inter, Dumfries su Chivu: “È un ottimo allenatore”
L’olandese ha poi anche parlato dell’arrivo in panchina di Cristian Chivu e di quanto le cose cambieranno. Il Mondiale per Club si sta già rivelando un primo banco di prova:
PARERI SU CHIVU – Ora siamo in una terra di mezzo. Questo Mondiale per noi è l’inizio di qualcosa di nuovo, ma anche la fine di qualcos’altro. Chivu è davvero un ottimo allenatore, con uno staff molto valido. Ovviamente molte cose cambieranno. Avremo bisogno di nuovo idee e nuove energie.
NUOVA INTER – Perlomeno all’inizio ci saranno solo dei piccolo correttivi. Con Chivu aggiusteremo alcuni dettagli e poi seguiremo concetti nuovi. Magari giocheremo un po’ più alti. C’è un clima molto positivo.
Tanta fiducia dunque da parte di Dumfries che è sicuro che con Chivu si potrà creare qualcosa di molto buono. Questo però solo il tempo potrà dirlo.