L’Inter guarda in casa Bayern Monaco e può mettere a segno un colpo davvero importante per il futuro della squadra: nuova formula
Inter e Bayern Monaco si sono sfidate sul campo solo poche settimane fa per il doppio confronto valido per i quarti di finale di Champions League. In quel caso, le cose erano andate molto bene per la Beneamata, dato che è riuscita a eliminare una delle principali pretendenti al titolo di campione d’Europa e a qualificarsi per le semifinali.
I rapporti tra le due società sono ottimi e questo ha portato anche in passato alla concretizzazione di operazioni che in pochi si sarebbero aspettati. L’ultima in ordine di tempo è sicuramente quella che riguarda Benjamin Pavard. Il francese è un elemento importante in rosa e presto potrebbe essere raggiunto da un altro collega di reparto. Oltre che da un attaccante.
Calciomercato, problema ingaggi in casa Bayern: annuncio del dirigente
Karl-Heinz Rummenigge ha parlato ai microfoni della ‘BILD’ nelle ultime ore, facendo il punto della situazione sui costi e i problemi del club: “Il grosso problema sono gli stipendi elevati e anche il Bayern se ne accorge. Per quanto riguarda gli ingaggi dei nostri giocatori, siamo stati piuttosto generosi. Dobbiamo essere critici a riguardo”.

Sono parole che riportano a un cambiamento immediato, che potrebbe avvenire già in questa sessione di calciomercato. In effetti, già solo gli addii di Muller e Sané fanno capire che ci saranno delle novità importanti in tal senso, ma occhio anche a un altro nome che potrebbe tornare subito buono per il calciomercato dell’Inter.
Kim Min-Jae percepisce un ingaggio superiore ai 6 milioni di euro a stagione e il suo rendimento non è piaciuto a gran parte della dirigenza dei bavaresi. L’Inter è ancora a caccia di un leader difensivo per la retroguardia a tre di Chivu e lui potrebbe essere il nome giusto.
Ritorno Kim, occhio all’Inter: le ultime
L’Inter potrebbe tentare di arrivare a Kim attraverso una nuova formula. Infatti, il budget di calciomercato non può essere speso in gran parte per l’arrivo di un centrale di difesa che non sia giovanissimo. L’ex Napoli potrebbe essere molto utile, ma l’affare potrebbe decollare solo in prestito con diritto di riscatto.

Il problema di Marotta e Ausilio sarà anche cercare di spalmare l’alto ingaggio del centrale su più stagioni, arrivando a un massimo di 5-5,5 l’anno.