Inter, rivoluzione totale in difesa: pronto il triplo addio?

L’Inter vuole cambiare faccia alla propria difesa: Beppe Marotta e Piero Ausilio preparano un triplo addio? 

Dopo l’addio di Simone Inzaghi, in casa Inter ha avuto inizio un nuovo ciclo sotto la guida di Cristian Chivu. Nonostante il cambio di allenatore, l’obiettivo numero uno della società nerazzurra resta sempre quello di svecchiare la rosa. Oaktree è stata molto chiara con Marotta e Ausilio: c’è da abbassare in modo significativo l’età media dell’organico. Infatti, questa estate, il club meneghino investirà principalmente su giovani di prospettiva, come confermano i primi due colpi piazzati prima del Mondiale del Club. 

La dirigenza ha dato il via alla propria campagna acquisti con due colpi per il centrocampo, arricchendo la squadra di Chivu con gli acquisti di Luis Henrique e Petar Sucic. Ora, l’Inter sembra essersi focalizzata sull’attacco, considerati gli addii di Correa e Arnautovic. I bersagli principali sarebbero Bonny e Hojlund. Oltre al reparto avanzato, il club nerazzurro ha tutte le intenzioni di portare una ventata di freschezza e novità anche in difesa. Marotta e Ausilio avrebbero in mente una vera e propria rivoluzione per la retroguardia, con ben tre cessioni in programma. 

Rivoluzione in difesa: tre cessioni in vista? 

L’Inter punta a cambiare look anche alla difesa. Sarebbero tre i giocatori nerazzurri dal futuro in bilico, su cui il club meneghino avrebbe fatto partire le dovute considerazioni. Tra i calciatori verso l’uscita della Pinetina ci sarebbe Francesco Acerbi: la sua permanenza all’Inter è in forte dubbio, considerato l’addio di Inzaghi e l’età calcisticamente avanzata. 

Nelle ultime settimane si è fatta avanti la voce legata ad un possibile interessamento dell’Al-Hilal, nuova squadra proprio di Simone Inzaghi. Al di là dei rumors di mercato, Acerbi è in scadenza nel 2026 e l’Inter si è riservata la possibilità di chiudere il contratto del difensore 37enne con un anno d’anticipo. In questo senso, verrà presa una decisione finale dopo il Mondiale per Club. 

Inter, Acerbi ai saluti
Inter, Acerbi pronto a dire addio – (LaPresse) SpazioInter.it

Altro calciatore dal futuro incerto è Stefan de Vrij. Il difensore olandese è in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno, ma l’Inter ha la possibilità di rinnovare di un anno la permanenza del calciatore esercitando una clausola inserita il giorno del rinnovo. Resta da capire se effettivamente l’Inter sia realmente disposto a continuare il sodalizio con il centrale ex Lazio. Dubbi ci sono anche nei confronti di Yann Bisseck. 

Nel caso del centrale tedesco non ci sono alcune questioni contrattuali, ma di mercato. L’Inter starebbe accarezzando l’idea di cedere il centrale per mettere a segno quella che sarebbe una grossa plusvalenza. Bisseck è arrivato a Milano due anni fa, costando appena 7 milioni. Ora, il valore del difensore si è quintuplicato. Qualora dovesse arrivare un’offerta da 35-40 milioni, l’Inter accetterebbe e come. 

È lui il prescelto per la difesa nerazzurra: Marotta ha deciso 

In quanto ad operazione in entrata, l’Inter avrebbe un preferito per la difesa. Marotta e Ausilio starebbero lavorando incessantemente per portare in nerazzurro Giovanni Leoni. Stando alle ultime di mercato, sarebbe lui il candidato numero uno in casa Inter per ringiovanire e allo stesso tempo potenziare la retroguardia. Il club meneghino, forte anche degli ottimi rapporti con il Parma, conta di raggiungere l’intesa in breve tempo in barba alle altre pretendenti: Milan, Juventus e Napoli. 

L'Inter punta Leoni
Leoni resta l’obiettivo numero uno dell’Inter per la difesa – (LaPresse) SpazioInter.it

L’Inter segue Leoni da tempo, ancor prima del suo approdo al Parma. I Ducali chiedono 20/25 milioni. Più complicata, invece, è la pista che porta a Mosquera del Valencia. Per questo, il club nerazzurro starebbe tenendo in caldo anche il nome di Koni De Winter. Il centrale belga è stato uno dei protagonisti indiscussi nell’ultima stagione del Genoa. Per lasciarlo partire, la società rossoblù pretende 25/30 milioni. 

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