Lautaro Martinez è venuto fuori con tutta la verità dopo quanto accaduto nella finale di Champions a Monaco: l’ammissione del capitano è toccante.
È un Lautaro Martinez a cuore aperto quello che ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport. L’attaccante dell’Inter, nonché capitano indiscusso dei nerazzurri, ha sfruttato la sua ultima uscita mediatica per venire allo scoperto, svelando quanto provato dopo la brutta debacle di Monaco. La bandiera nerazzurra ha confessato tutto, toccando l’animo dei suoi tifosi.
Lautaro parla senza filtri: l’ammissione del capitano
Lautaro Martinez ha rilasciato un’intervista senza filtri alla Rosea, rivelando ciò che ha provato e continua a provare sulla sua pelle dopo la pesantissima sconfitta in finale di Champions contro il PSG:
“Dobbiamo voltare pagina e non pensare a quello è successo. Non mi spiego come sia stato possibile perdere in quella maniera un’opportunità così grande. Ero triste, difficile andare a fondo sui motivi. Io ci ho messo 5-6 giorni a parlare, volevo spiegare alla mia gente. Quella notte non ci è riuscito niente e a loro tutto. Non siamo stati noi, non siamo stati squadra. E ora però dobbiamo andare avanti, non c’è altra possibilità, anche se nella testa resta tutto”.
Durante l’intervista, il capitano nerazzurro ha anche parlato del nuovo mister:
“Chivu? Ci siamo sentiti al telefono, ancor prima di trovarci qui in America. Abbiamo parlato a lungo, mi ha raccontato le sue idee di lavoro. Il suo modo di fare calcio mi piace, la pensiamo alla stessa maniera. Ho visto in lui voglia di vincere, è un uomo con la mia stessa mentalità. Era giusto respirare un po’ di aria fresca. È bello fare cose diverse con il nuovo allenatore, anche se i concetti non sono poi così distanti da quelli di Inzaghi. Qualcosa cambierà, soprattutto sul pressing durante le partite. È ancora presto, è passato poco tempo ma stiamo lavorando. Sarà fondamentale per noi capire in fretta ciò che chiede Chivu”.
Nella giornata di mercoledì, ossia, alle ore 03:00, l’Inter farà il suo debutto al Mondiale per Club. I nerazzurri affronteranno i messicani del Monterrey. Lautaro ha anche toccato l’argomento legato al nuovo torneo della Fifa:
“Ho la tristezza addosso per non essere riuscito ad alzare nessun trofeo in questa stagione, ma se mi volto indietro non posso dire che sia stata una stagione negativa. E questo deve darci la spinta per ripartire con la voglia di sempre. Siamo l’Inter, siamo una squadra matura e vogliamo sempre arrivare in alto. Questo Mondiale vogliamo giocarcelo tutto. Ho il desiderio di mettere tutta l’energia possibile per aiutare la squadra. Non c’è tempo per voltarsi indietro”.