Hojlund, l’Inter insiste: contatti avviati, ma lo United fa muro: ci sono novità importanti.
Rasmus Hojlund è più di un sogno per l’Inter. È un obiettivo concreto, tangibile, e nonostante le parole prudenti dell’attaccante danese, i contatti tra il club nerazzurro e l’entourage del giocatore sono già stati avviati.
La dirigenza interista lo ha messo in cima alla lista per rinforzare l’attacco nella prossima stagione.
Hojlund-Inter, tutte le ultime novità
Dopo la vittoria della Danimarca contro l’Irlanda del Nord, lo stesso Hojlund ha provato a spegnere i riflettori sul suo futuro: “So come stanno le cose – ha dichiarato – ho un contratto con il Manchester United fino al 2030 e mi aspetto di giocare lì anche nella prossima stagione”. Una frase di circostanza, come spesso accade in questi casi, che però non basta a raffreddare l’interesse nerazzurro.

Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, l’Inter avrebbe già messo sul tavolo una prima idea: prestito con diritto di riscatto. Una formula gradita ai dirigenti nerazzurri per ragioni di sostenibilità economica, ma che al momento non convince il Manchester United, intenzionato a cedere il cartellino dell’ex Atalanta solo a titolo definitivo, con una richiesta che oscilla tra i 40 e i 45 milioni di euro.
Hojlund all’Inter? Il danese apre ai nerazzurri
La Gazzetta dello Sport rilancia: Hojlund sarebbe lusingato dalla prospettiva di tornare in Serie A, e l’idea di affiancare Lautaro Martinez e Marcus Thuram lo entusiasma. Non è un mistero che l’Inter consideri il classe 2003 il profilo perfetto: conosce il campionato italiano, è giovane ma già rodato ad alti livelli, e garantisce prospettiva e presente in egual misura. Rispetto ad altre opzioni, come Zirkzee, Hojlund viene considerato più adatto per caratteristiche e mentalità.

La trattativa, però, non è semplice. Lo United ha investito 75 milioni appena un anno fa e non vuole registrare minusvalenze. Ma l’Inter, forte di una progettualità chiara e di una rosa ormai stabilizzata, continua a lavorare ai fianchi. Il tempo è dalla sua parte, e la volontà del giocatore, che non ha mai nascosto il suo legame con l’Italia, potrebbe alla lunga fare la differenza.
Marotta e Ausilio ci credono, ma non vogliono compromettere l’equilibrio economico con un’operazione fuori scala. L’obiettivo resta restare competitivi, costruendo con pazienza. Hojlund è il primo tassello desiderato per l’attacco del futuro. La caccia è aperta.