Arrivano le parole del commissario tecnico della Nazionale italiana Luciano Spalletti, che questa sera contro la Moldavia andrà per l’ultima volta sulla panchina azzurra
Quella di Luciano Spalletti sulla panchina della Nazionale italiana è stata un’esperienza senza dubbio negativa per i risultati raggiunti. All’Europeo è arrivata una grossa delusione, soprattutto per il modo in cui si è andati fuori contro la Svizzera: senza possibilità d’appello. E il 3-0 contro la Norvegia è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Quindi, Gravina lo ha esonerato.
Spalletti spiega che firmerà la risoluzione del contratto
L’Italia vuole ripartire da Claudio Ranieri, pronto a un doppio incarico con la Roma da consulente dei Friedkin e da commissario tecnico con la Nazionale. Per Luciano Spalletti sono le ultime ore da ct azzurro e durante un’intervista alla Rai ha spiegato che firmerà la risoluzione del contratto, nonostante non siano dimissioni, bensì esonero da parte di Gravina.

Queste le parole di Spalletti: “Io non ho dato le dimissioni, ma siccome ho rispetto delle persone che mi hanno scelto, io ti firmo la risoluzione. I soldi non sono un problema? No, con la Nazionale è così, si lasciano e stop. Con i club è diverso e all’Inter non li ho lasciato perché erano successe delle cose. Con la Nazionale no. Ti lascio i soldi e firmo la risoluzione“. Quando era all’Inter, infatti, Spalletti scelse di non firmare la risoluzione contrattuale.