Inter-Donnarumma, l’agente fa chiarezza: la sentenza è netta

L’agente di Donnarumma ha fatto chiarezza circa il futuro del portiere del PSG, accostato anche all’Inter.

Momenti contrastanti quelli che sta vivendo Gigio Donnarumma: appena una settimana fa il portiere della nazionale italiana alzava la Champions League, dopo che il PSG ha battuto l’Inter in finale con una schiacciante vittoria (5 a 0), mentre ieri il portiere in forza al club parigino ha subito una pesante sconfitta con l’Italia, battuta dalla Norvegia per 3 a 0 nel primo match di qualificazione ai prossimi Mondiali. Un cammino che si mette subito in salita per l’Italia allenata dal CT Spalletti, finito sotto la lente d’ingrandimento. Ora l’Italia tornerà in campo lunedì sera contro la Moldavia.

Futuro Donnarumma, l’agente fa chiarezza: c’entra l’Inter

Nel corso di questi ultimi mesi, Gigio Donnarumma è stato più volte accostato all’Inter, avendo anche il contratto in scadenza nel giugno 2026 con il PSG. Il portiere classe 1999 sarebbe un profilo interessante per i nerazzurri, che tra un anno saluteranno Sommer, salvo capovolgimenti.

L'agente di Donnarumma chiude all'Inter
Futuro Donnarumma, l’agente fa chiarezza: c’entra l’Inter LaPresse spaziointer.it

Donnarumma non è stato accostato solo all’Inter, ma anche ad altri club, ipotizzando sempre più frequentemente un ritorno in Italia. L’agente del portiere italiano, tuttavia, ha voluto fare chiarezza, tramite un’intervista rilasciata ai microfoni di Stile TV. Queste le sue parole:

In questo momento non c’è nessuna porta aperta in Italia e non credo neanche sia il momento di ritornare. Al PSG si trova bene, ci sono alcune situazioni contrattuali da definire, ma escludo qualsiasi ritorno di Donnarumma, almeno nel breve termine.

Le parole dell’agente di Donnarumma, Enzo Raiola, spengono ogni possibilità di veder Gigio tornare in Italia, almeno per la prossima stagione. Il suo contratto è in scadenza a giugno 2026, ma da diverse settimane i dialoghi per il rinnovo sono stati avviati: ciò che rimane da sciogliere è la questione economica, legata all’ingaggio del calciatore.

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