La dirigenza nerazzurra ha fissato il budget da spendere per rinforzare il reparto offensivo: due i nomi preferiti.
In casa nerazzurra è tempo di riflessioni: dopo essere rimasta in corsa sui tre fronti – Campionato, Coppa Italia, Champions League – fino a maggio, l’Inter di Simone Inzaghi ha chiuso la stagione con zero titoli, l’ultimo perso sabato sera contro il Paris Saint Germain nella finale di Champions. Un fallimento totale? Ci sono pareri contrastanti, certo che i nerazzurri puntavano forte sulla coppa europea, e la prestazione di sabato ha cancellato in un istante il lavoro che c’è stato fino a quel momento, per arrivare, per la seconda volta in tre anni, a giocarsi un finale. L’Inter poteva riportare a casa il massimo trofeo europeo dopo 15 anni dall’ultima volta, ma così non è andata.
Inter, bisogna ripartire: almeno due colpi in attacco
Saranno ore di riflessione quelle nella dirigenza di Viale della Liberazione, soprattutto per quanto concerne il futuro di Simone Inzaghi sulla panchina nerazzurra. Se il tecnico rimane o meno lo si saprà nei prossimi giorni, quello che è chiaro è che la squadra Inter necessita di alcuni ritocchi, considerata anche l’età media che comincia ad essere alta rispetto la media nazionale ed europea. Uno dei reparti da rifondare è quello offensivo, con Arnautovic e Correa destinati a salutare, e l’incognita Taremi.
Sul taccuino nerazzurro sono presenti in particolare due nomi, che già conoscono la Serie A: Rasmus Hojlund e Ange Bonny, entrambi classe 2003. Il primo ha indossato la maglia dell’Atalanta e ora è al Manchester United, mentre il secondo è in forza al Parma.
L’attaccante danese, ex Atalanta, è in forza allo United, che lo ha acquistato dall’Atalanta per 75 milioni di euro: una cifra che attualmente l’Inter non può permettersi, ma la dirigenza nerazzurra potrebbe strapparlo con la formula del prestito con diritto di riscatto, anche perché dopo l’ultima stagione dello United, il prezzo dell’attaccante è sceso notevolmente.
Le intenzioni del club nerazzurro sono quelle di spendere almeno 40 milioni per un pezzo grosso, da inserirlo dietro la ThuLa. A riportarlo è l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, che vede anche Bonny uno dei preferiti della dirigenza nerazzurra. Quest’ultimo si deve ancora “formare”, ma con Thuram, Lautaro e Hoilund potrebbe essere la quarta punta da inserire nella formazione. E attenzione al possibile rientro di Pio Esposito, che sicuramente non rimarrà in Serie B.