L’ex calciatore dell’Inter non ha dubbi su quale sarà il futuro prossimo di Simone Inzaghi: il tecnico vola in Arabia?
Continuano ad arrivare una serie di critiche pesanti per l’Inter di mister Simone Inzaghi dopo la finale di Champions League persa amaramente contro il Paris Saint-Germain. A dire la sua sulla prestazione da horror dei nerazzurri a Monaco di Baviera, è stato anche Antonio Cassano. L’ex Inter non ha usato mezzi termini, utilizzando parole forti sopratutto all’indirizzo di Simone Inzaghi.
Cassano è sicuro: “Inzaghi va in Arabia”
Antonio Cassano ha usato la mano pesante a Viva El Futbol per analizzare la prova dell’Inter a Monaco:
“Poteva essere una gioia, invece l’Inter è stata distrutta sotto tutti i punti di vista: personalità, qualità di gioco, idee. Ti può andare bene una volta, due o tre, ma si è vista una differenza abissale. E bisogna considerare che non avevano la squadra più grande della loro storia. L’allenatore ha inculcato l’idea di giocarsi la partita uomo a uomo, Dembelé penso sia andato 70 volte a fare pressing sul portiere togliendo l’opportunità all’Inter di ripartire da dietro. La peggior sconfitta in una finale di Champions”.
Antonio Cassano ha anche sottolineato:
“L’Inter è molto ‘capibile’. Non ha giocatori da uno contro uno. L’Inter fa questo gioco, per qualcuno gioca bene, per qualcun altro male, ma è molto prevedibile. Doué li ha devastati, Kvara ha fatto anche il terzino. E’ stata un’esibizione. E’ andata bene contro Bayern e Barcellona, ma mancano 3-4 gradini per vincere la Champions. In un modo o nell’altro puoi arrivare in finale come fatto dalla Juventus di Allegri, poi però ti mancano personalità, qualità, mille altre cose che ti portano a rimediare batoste. Sarà dura rialzarsi, ti rimane nella mente come io mi sono portato dietro per tanto tempo il 4-0 dalla Spagna”.
In seguito, Cassano si è focalizzato su Inzaghi, dicendosi sicuro che il tecnico lascerà l’Inter per trasferirsi in Arabia:
“E’ inutile ricercare le colpe, è come sparare sulla croce rossa su questa partita per l’Inter e Inzaghi. Anche volendo cambiare: se tu non hai mai cambiato in 4 anni non è che ti svegli la mattina e provi cose nuove. Il problema è che i primi 4 cambi dell’Inter sono stati 3 difensori e Zalewski. Inzaghi via? Ma non so se l’Inter è disposta a cambiare tutto. La questione allenatore è da affrontare, probabilmente andrà in Arabia. Secondo me va, ma chi prende? Chi sarà il sostituto?. L’Inter per quello che è, doveva fare ben altro, io non posso pensare che il PSG era così favorito. Solo Donnarumma aveva vinto in campo internazionale, sarà la chiusura del ciclo Inzaghi. L’unico che mi viene in mente è Fabregas, ma è un calcio diverso”.