Simone Inzaghi preoccupa i nerazzurri con le sue dichiarazioni post gara: il tecnico è stato schietto sul futuro.
La delusione regna padrona tra le fila dell’Inter. Dopo essere arrivati secondi nella corsa Scudetto con il Napoli, i nerazzurri hanno rimediato una medaglia d’argento anche in finale di Champions League, subendo una bruttissima batosta contro il Paris Saint-Germain. Palpabile la delusione a fine gara in casa Inter, un’amarezza che Simone Inzaghi ha portato con sé davanti alle telecamere di Sky Sport per analizzare la deludente serata.
Inzaghi tiene tutti con il fiato sospeso: l’ha detto sul futuro
C’è profonda amarezza nell’ambiente Inter. Ma al di là della durissima sconfitta per 5-0, Simone Inzaghi ha comunque speso delle parole d’elogio per i suoi ragazzi: “Nulla toglie al nostro percorso, sono orgoglioso dei miei ragazzi. Abbiamo affrontato una squadra ha meritato di vincere la Champions, probabilmente è più forte di noi. Abbiamo approcciato male la gara. È una sconfitta brutta, ci dà grandissima amarezza ma non cancella nulla di quello che abbiamo fatto fin qui. Dovevamo fare meglio, ma non dimenticherei quello che hanno fatto i ragazzi. Zero titoli ma bravissimi lo stesso. Gli ho detto che devono stare con la testa alta”.

Inzaghi ha anche parlato del suo futuro, alimentando i punti di domanda sulla sua permanenza all’Inter: “Vedremo nei prossimi giorni, adesso dopo una finale c’è troppa amarezza per pensare. Parlerò con calma con la società, anche loro sono molto delusi. Nel primo tempo tecnicamente non abbiamo fatto bene, arrivavano sempre prima sulle seconde palle. Sono primi in Europa in questo. Una volta preso il gol abbiamo allungato le distanze tra i reparti, dovevamo giocare meglio sulle seconde palle. Abbiamo concesso troppi gol”.
Sul mancato ingresso di Frattesi: “Avrebbe meritato di giocare un pezzo di finale, ma avendo inserito Zalewski e tolto forzatamente Calhanoglu e Bisseck, ho preferito non metterlo in campo”.
Mentre in conferenza stampa, Inzaghi ha fatto sorgere dei dubbi sulla sua partecipazione in panchina al Mondiale per Club con l’Inter: “Inter con me in America? Non so rispondere a questa domanda. Sono venuto qui per educazione rispetto vostro, questa sconfitta mi amareggia tantissimo. Ci siamo già passati, ma dobbiamo uscirne più forti. Ho parlato ai ragazzi, bisogno tenere la testa alta. Questa sera abbiamo trovato una squadra più forte e che ha vinto con merito“.