Siamo giunti alla vigilia della partitissima, quella che incoronerà la regina d’Europa. L’Inter è arrivata da poco a Monaco. Nel contempo arriva un annuncio da brividi su Lautaro.
Il conto alla rovescia sta per finire, ma la tensione cresce inesorabilmente. L’ardua missione Champions League è ufficialmente iniziata. L’Inter è atterrata a Monaco di Baviera, teatro della partita con la p maiuscola. Nel palcoscenico dell'”Allianz Arena”, i nerazzurri inseguono un obbiettivo che, dalla trasferta di Manchester del 18 settembre, è stato alimentato dalle prestazioni di livello internazionale della corazzata di Inzaghi, che d’innanzi a sè ha “solamente” un altro scoglio da superare. Perchè non provarci, allora, a coronare quel sogno che sfuggì di mano ad Istanbul?
L’Inter vuole coronare un sogno: cresce l’attesa per la finale con il Psg
Il 10 giugno 2023 si è aperta una ferita mai più rimarginata, ma domani Lautaro e compagnia avranno l’opportunità di chiudere un cerchio. L’imperativo, dentro lo spogliatoio, sarà isolarsi da qualsiasi pensiero negativo, soprattutto dalle voci esterne riguardanti il futuro di Simone Inzaghi. Di annunci a tema mercato ne sono arrivati nella giornata odierna, concernenti tuttavia non il tecnico ma il capitano nerazzurro, che domani tornerà titolare dalla storica semifinale di ritorno con il Barcellona.

A rivelare un retroscena sull’attaccante argentino è Alejandro Camaño, agente del Toro, che ha riportato le seguenti dichiarazioni ad AS.com:
“Con l’Atletico fu una trattativa molto serrata, anche se non conosco i dettagli. So che ci hanno provato in tutti i modi, lui ha sempre avuto una predilezione speciale per la Spagna. Se c’è un posto in cui vorrebbe giocare, se lasciasse l’Inter, quello sarebbe la Spagna. Ora è il capitano dell’Inter e prende questo ruolo come una responsabilità. Si sente un esempio. Ho ricevuto offerte spettacolari per Lautaro, ma lui ha sempre risposto: “No, Inter”. Questo è molto importante.”
Lautaro-Inter, un legame indissolubile: l’agente conferma tutto
Risale a circa un anno fa il rinnovo di Lautaro con l’Inter, seguito ad un periodo di riflessione in cui sembrava che la punta ambisse un aumento di stipendio insostenibile per il club. Alla fine, fortunatamente, prevalse il buon senso, per la gioia dei tifosi e anche del diretto interessato.

Piccola curiosità: domani sera il capitano interista ritroverà un vecchio compagno e amico, Hakimi, che con Lautaro condivide anche il procuratore. Camaño ha esternato una preferenza rispetto alla finalissima:
“Chi voglio che vinca? Starò dalla parte dello sconfitto, che sia Lautaro o Achraf. Nel calcio, c’è sempre la vendetta per lo sconfitto. I giocatori hanno più bisogno di te quando le cose vanno male che quando vanno bene”.
Neanche a dirlo, per quanto il rapporto tra il marocchino e l’Inter sia rimasto ottimo, l’auspicio dei tifosi nerazzurri è che, al triplice fischio, l’agente debba consolare Achraf.