A poco più di 24 ore dal fischio d’inizio di PSG-Inter, Nicolò Barella esprime le proprie sensazioni sull’imminente finale di Champions. Di seguito le sue dichiarazioni in conferenza.
Arrivati a questo punto, perchè non provarci? Era la domanda che circolava tra le mura di Appiano a pochi giorni dalla finale di Istanbul di due anni fa. Interrogativo che è tornato a serpeggiare, con molta più insistenza, nelle settimane alla pazza semifinale col Barcellona. L’Inter sa di avere tra le proprie mani una chance unica di vendicare quella partita con il Manchester City, rimasta indigesta a tutto l’ambiente. Questa volta l’avversario è all’incirca sullo stesso livello dei nerazzurri che, come dimostrato in questo percorso iniziato a settembre, possono battersi con chiunque.
Un messaggio che è stato ribadito anche da Nicolò Barella che, assieme a Inzaghi e Lautaro, ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa della vigilia. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Io non lo posso dire perchè ne ho perse di finali. Siamo pronti e carichi con grande rispetto per gli avversari. Dobbiamo mettere il meglio che abbiamo in campo. Dopo una stagione del genere ci meritiamo un bel finale”.
A Monaco si affronteranno due formazioni con centrocampi di livello top. Per la mezzala sarda, però, non sarà l’unico reparto da tenere d’occhio:
“Sicuramente è un centrocampo molto forte, ma come tutto il PSG. Il centrocampo è il cuore pulsante di ogni squadra. Ripeto, la nostra forza è stata la squadra, non un singolo reparto. Abbiamo fatto la differenza col gruppo, soprattutto con una squadra forte col Barcellona. Cercheremo di mettere in campo la forza del gruppo.”
Barella vuole la rivincita: “Ho perso tante finali, domani i dettagli saranno fondamentali”
Quella di domani sarà la seconda chance per molti calciatori che, ad Istanbul, erano presenti. Una possibilità così commentata da Barella:
“Ho sognato tante volte di giocare una partita del genere. È il sogno di ogni bambino, anche se sono le più difficili. Ti lasciano una grande emozione. L’altra volta abbiamo fatto una grande partita ma non abbiamo raggiunto l’obiettivo” Queste partite si vincono coi particolari e cercheremo di affinarli al meglio.”
Parole al miele espresse per i compagni che, in questi anni, hanno accompagnato l’avventura interista del numero 23:
“Personalmente posso solo ringraziare i miei compagni, mi hanno fatto crescere come persona e come giocatore. Tutti i compagni che ho incontrato mi hanno lasciato qualcosa. In campo domani cercherò di restituire tutto il meglio possibile, non per me ma per loro”.
Barella ha motivato come di seguito la scelta di disputare la finale con addosso la terza maglia:
“Ci siamo confrontati, abbiamo scelto la maglia gialla perchè ci piace. Speriamo che anche quella ci aiuti in questa finale.”
Inter, Barella ringrazia i compagni: “Ci meritiamo questa Coppa”
Il centrocampista ha successivamente esternato le sensazioni del momento:
“Il primo pensiero uscito dal tunnel sarà quello di tutte le partite. La voglia di vincere e fare il meglio possibile per i compagni e tutta la gente che ci segue. Nel pre partita ci sono più pensieri di quando entri in campo. Dovremo essere bravi a concentrarsi solo sulla partita.”
Inter–PSG sarà occasione di ricongiungimento tra amici e compagni di Nazionale, nel caso di Barella e altri azzurri con Gigio Dnnarumma. Una coincidenza così descritta dal vice capitano:
“Con Gigio ci siamo sentiti ieri, ma non della partita. Abbiamo parlato di famiglia e Nazionale. Gigio è un amico, spero faccia da bravo domani.”
Il classe 1997 ha inoltre tessuto le lodi dei due polacchi della rosa:
“Posso solo parlare bene di Zielinski e Zalewski. Per quanto riguarda Piotr, abbiamo sofferto il suo infortunio, mentre per quanto riguarda Nicola spero che rimanga, saremmo solo felici perchè ci ha dato una grandissima mano.”
Piccolo neo nella stagione di Barella una minor presenza in zona gol. Ma per la mezzala il problema non si pone affatto:
“Se la mia carriera si basasse solo sui gol, sarebbe una carriera in discesa. La cosa più importante è farmi trovare pronto e dare una mano ai miei compagni che meritano il mondo, se dovesse arrivare il gol sarei solo contento.”
Termina con questo auspicio la conferenza stampa di Nicolò Barella.