Inzaghi sbotta alla domanda sul futuro: il tecnico fa chiarezza nella conferenza pre finale di Champions

Siamo giunti all’ultima tappa del percorso, quella più importante. Alla vigilia della finale di Champions League contro il PSG, Inzaghi carica la squadra in conferenza stampa.

Il futuro può attendere, il presente è l’assoluta priorità. Le ultime settimane sono state contraddistinte da insistenti voci di una separazione tra Simone Inzaghi e l’Inter. Un’interruzione del rapporto che non dipenderebbe dall’esito della finale di Champions, ma da quella che potrebbe essere la volontà del tecnico di cambiare aria. Ma non è questo il momento di pensarci. Una partita così prestigiosa da giocare e da vivere in prima persona necessita di tutto tranne che di fastidiosi rumors esterni, che per di più potrebbero nuocere al focus dei nerazzurri.

Questo è stato il concetto su cui ha maggiormente battuto in primis l’allenatore interista. Nessuna partita è paragonabile ad una finalissima di Champions, è giusto viverla a 360 gradi con la dovuta concentrazione. Un tema ribadito da Inzaghi, che ha introdotto la gara con il PSG in conferenza stampa con le seguenti dichiarazioni:

“Chiaramente di differente rispetto a due anni fa c’è l’esperienza nella preparazione alla finale. Sappiamo che ogni partita è storia a sè, abbiamo cercato di curare tutti i dettagli con grande lavoro. Chiaramente domani, toccando ferro, i ragazzi sono tutti a disposizione, cosa che in 59 gare è successo in sole tre occasioni. C’è grande fiducia, avere tutta la rosa a disposizione è il meglio che si possa chiedere. Tutti i giocatori dell’organico sono stati scelti in armonia con la società e sono fiero di allenarli.”

Inzaghi in conferenza: “Per un allenatore avere tutti a disposizione è eccezionale”

Non poteva mancare un quesito sul futuro, cui il tecnico ha risposto con fermezza:

“Per quanto riguarda il futuro, rispondo ora così nessuno mi fa questa domanda. Dopo la finale parleremo con tranquillità. C’è grande emozione ogni volta che c’è una gara di Champions, quando c’è una finale è ancor diverso. Abbiamo messo una grande voglia da Manchester ad oggi. Tutti gli avversari affrontati erano di assoluto livello. Ci manca l’ultimo passo, a questi ragazzi non si può dire niente. Hanno sempre messo attaccamento alla maglia e sono sicuro lo metteranno anche domani.”

Inzaghi
Inzaghi carica l’Inter in conferenza (LaPresse) – spaziointer.it

Per tanti componenti del gruppo squadra giocare una finale di Champions è un sogno. Un’aspirazione coltivata a lungo anche da Simone Inzaghi:

“Mi fa piacere ricordare Luis Alberto. I miei ragazzi in questi anni hanno dato tantissimo, vincendo tanto e perdendo ogni tanto come accade nel calcio. Tutte le componenti hanno messo il meglio, siamo orgogliosi di rappresentare l’Inter e lo faremo anche domani. Domani giocheremo la finale di Champions League, da bambino sognavo di farla ma da calciatore non ci sono riuscito. Grazie ai miei calciatori ce l’ho fatta.”

L’allenatore ha poi incitato i suoi, che dopo due anni hanno l’occasione di rifarsi dopo la beffa di Istanbul:

Non posso risponderti cosa dirò prima dell’ingresso in campo ai miei ragazzi, lo dirà il cuore domani. In campo non va il monte ingaggi o il fatturato, ma ci vanno giocatori, che in questo caso dovranno essere molto attenti ai particolari. Le finali le decidono i particolari. Due anni fa avremmo meritato qualcosina in più nonostante avevamo davanti a noi la squadra più forte al mondo.”

Inzaghi sicuro: “Ci siamo meritati di essere qua, i particolari faranno la differenza”

Dopo mesi, Inzaghi potrà avere finalmente l’intero organico a disposizione. Una notizia accolta come di seguito:

“I ragazzi hanno lavorato molto bene. La delusione del campionato è alle spalle. Abbiamo lavorato molto bene, ho tutti a disposizione e domattina sceglierò la formazione. Ho ancora qualche dubbio che mi porto sempre. C’è determinazione e anche concentrazione, ma non ossessione.”

Inzaghi
Inzaghi con l’intera rosa a disposizione (Screenshot) – spaziointer.it

Il tecnico ha affermato quale dovrà essere il piano dell’Inter per mettere in difficoltà gli avversari:

Per quanto riguarda il piano di gioco, un allenatore prova ad immaginare una partita. Non sempre va come la immagini. Il PSG è prima in Europa come possesso palla, noi siamo primi in questa categoria in Serie A e tra le migliori in Europa. Dovremo giocare bene tecnicamente, con un buon palleggio per togliere il più possibile la palla al PSG.”

Un aggiornamento sulle condizioni di Pavard, assente dalla gara dello scorso 27 aprile contro la Roma:

Pavard sta bene, ha fatto buoni allenamenti. Le sensazioni sono positive, tra oggi e domani vedremo. È un giocatore importante, ci è mancato. Ha avuto alcuni problemi durante la stagione, adesso sta bene e se dimostrerà di essere pienamente recuperato giocherà dall’inizio.”

Inzaghi ha sottolineato l’importanza dei due calciatori presenti con lui in conferenza:

“Oggi ho voluto con me Lautaro, capitano e, Barella, vice capitano. Sono da tanti anni qua, hanno la maglia dell’Inter cucita addosso. Per me sono importantissimi e quando è il momento giusto si fanno sentire. Hanno molto rispetto dei loro compagni e viceversa.”

Non ci sono dubbi, per quanto concerne il tecnico, su quali dovranno essere le armi per neutralizzare il PSG:

“Consapevolezza, corsa, determinazione, aggressività e lucidità. Se ne potrebbero aggiungere tantissime come parole chiave. Stiamo cercando di curare al meglio possibile i dettagli. Di fronte avremo una grandissima squadra che ha meritato la finale come noi e che ha un grandissimo allenatore e una grande persona come Luis Enrique.”

Inzaghi ha inoltre mandato un messaggio alla Curva Nord:

“Sappiamo l’importanza della gara. Tra vincere e perdere c’è tutta la differenza del mondo. In Champions purtroppo abbiamo conosciuto il male due anni fa, in campionato l’anno scorso abbiamo gioito. Il mio più grande desiderio è regalare ai tifosi una grande soddisfazione. Li abbiamo sentiti ieri al centro sportivo. Sappiamo che domani, anche se non fisicamente, tutta la Curva Nord sarà con noi. Abbiamo iniziato il lavoro tutti insieme a Manchester e speriamo di finirlo nella stessa maniera.”

Un aspetto che sicuramente tornerà utile ai nerazzurri sarà l’esperienza internazionale maturata negli ultimi anni:

“Ai miei ragazzi ho chiesto concentrazione, determinazione ma non ossessione. Sappiamo come si preparano certe partite. Abbiamo in squadra campioni del mondo e d’Europa, quindi siamo arrivati a questa partita nel modo migliore .Sappiamo che domani la partita sarà frutto di episodi e dovremo essere bravi a indirizzarli dalla nostra parte.”

A conclusione della conferenza, Inzaghi ha specificato l’atteggiamento da tenere durante la partita:

“Noi dobbiamo andare in campo non con l’ossessione, ma con voglia e determinazione di vincere la partita. Davanti avremo una squadra preparata con grande qualità, ce la giocheremo con le nostre armi. Il percorso difficilissimo che abbiamo avuto ci dà moltissima fiducia, siamo arrivati fin qui e non vogliamo fermarci. I ragazzi sanno tutto e cercheranno di mettere in campo tutto quanto per venire a capo di questa finale.”

Si conclude così la conferenza di mister Inzaghi.

 

 

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