Emergono importanti novità relative al nuovo stadio dell’Inter: a parlarne è il sindaco di Milano Beppe Sala
La questione stadio è sempre attuale in una città come Milano che ospita due colossi del calcio europeo. Le ultime stagioni dell’Inter poi, vissute ad altissimi livelli su campo europeo come testimoniato dalle due finali di Champions League nel giro di tre anni, hanno riacceso la miccia.
Si continua a lavorare per una soluzione che possa tener conto del parere di tutte le parti in causa: il Comune, i due club, i comitati di quartiere. Ecco però che ad intervenire è una delle voci più attese su questo tema, pronto a fare chiarezza sulla situazione e a fornire un quadro su ciò che potrebbe essere il futuro dell’impianto sportivo milanese.
L’annuncio di Beppe Sala sullo stadio: i prossimi passi
Ai microfoni della trasmissione radiofonica su Rai Radio 1 “Un giorno da pecora” è intervenuto il sindaco di Milano Beppe Sala. Il primo cittadino del capoluogo lombardo ha parlato della questione legata all’impianto sportivo dell’Inter, dando importanti informazioni per il futuro: “Penso che riusciremo a vendere ai club il vecchio San Siro e le aree circostanti per settembre. Inter e Milan inizieranno dopo le Olimpiadi invernali a costruire il nuovo impianto, che dovrebbe essere pronto in tempo per EURO2032 e poi inizieranno a lavorare sul vecchio impianto, che non avrà la funzione dello stadio. Ci sarà una società 50-50 fatta dai due club”.
Beppe Sala ha inoltre risposto riguardo l’eventuale festa da organizzare in caso di vittoria della Champions League da parte dell’Inter nella finale di sabato contro il PSG: “La parata, tendenzialmente, sarebbe la domenica. Ci siamo visti con Inter in Prefettura, e c’era anche Beppe Marotta, loro dicono scaramanticamente di non volerne parlare“.