Giornata di festeggiamenti in casa nerazzurra, con il ricordo della seconda coppa dei campioni: presente anche Marotta.
I giorni che separano l’Inter dalla seconda finale di Champions League in due anni continuano ad abbassarsi, tuttavia l’attesa e l’ansia continuano a salire: sabato si ritornerà in campo, contro il Paris Saint Germain, per disputare la finale della coppa dalle grandi orecchie. Un momento che tutto l’ambiente nerazzurro sta attendendo con ansia, con l’obiettivo di ripetere l’impresa dopo 15 anni dall’ultima volta: due stagioni fa l’Inter c’è andata vicino, vediamo quale sarà l’epilogo di questa serata.
Coppa dei Campioni, il ricordo è vivo: presente anche Marotta alla festa
Questo pomeriggio si è tenuta una festa per ricordare i 60 anni dalla vittoria della seconda Coppa dei Campioni: alla cerimonia erano presenti molti protagonisti del passato, tra cui Massimo Moratti che all’epoca era ancora un ragazzino. All’evento presente anche l’attuale presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta.

Intercettato dai microfoni di Sky Sport, Marotta ha raccontato così la giornata:
Sicuramente è un amarcord straordinario, piacevole. La rievocazione di una partita molto bella che vidi da ragazzino in televisione col gol di Jair. Speriamo sia di buon auspicio per sabato. Ho parlato con Bedin, Sandro Mazzola, Guarneri e Massimo Moratti: sono momenti belli che non possono che aumentare le motivazioni che già abbiamo e che speriamo di coronare con un successo.
Sulla partita di sabato e sulle motivazioni:
Per quanto mi riguarda garantisco il mio contributo in una partita che può segnare la storia, visto che sarebbe la terza finale in 50 anni. Per noi è un momento in cui sentiamo grande responsabilità, entusiasmo e motivazioni per quello che faremo.