“Ma perché è sempre colpa di Inzaghi?”: analisi durissima, la sentenza è netta

Stramaccioni difende a spada tratta Simone Inzaghi: “Non è sempre colpa dell’allenatore”.

Andrea Stramaccioni, ospite negli studi di DAZN, non ci sta a vedere Simone Inzaghi finire ancora una volta sul banco degli imputati. E lo dice con forza, a poche ore dalla conclusione di un campionato che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi nerazzurri.

“Certo, è vero, l’Inter ha sprecato due grandi chance, una nel 2022 e l’altra adesso, ha esordito l’ex tecnico, “ma è troppo comodo scaricare tutto sull’allenatore ogni volta che qualcosa va storto.”

Stramaccioni difende Inzaghi: tutte le parole

Stramaccioni ha voluto mettere sul piatto i numeri europei dell’Inter, ricordando che in tre stagioni sono arrivate due finali di Champions League. E non è cosa da poco, anzi. “L’anno scorso il cammino fu più agevole,” ha detto, “ma quest’anno? Hanno affrontato il meglio del meglio del calcio europeo.”

Poi, una stoccata su errori individuali che spesso hanno inciso più di ogni scelta tattica: “Ma davvero è colpa di Inzaghi se Perisic sbaglia una rimessa o Radu si fa un autogol? Siamo seri.”

Il discorso si è poi spostato sul mercato. “Il Napoli ha speso 150 milioni e ha preso il top in ogni reparto. Inzaghi cosa ha avuto? Parametri zero e un paio di scommesse. Se poi Palacios fatica pure a Monza, la colpa di chi è?”

Stramaccioni ha concluso con un invito alla cautela, in attesa della finalissima: “Aspettiamo la partita col PSG. Non si può giudicare tutto prima dell’ultima parola.”