L’ex attaccante nerazzurro ha espresso un suo rimpianto con l’Inter e ha parlato della semifinale con il Barcellona.
Antonio Candreva ha vestito la maglia nerazzurra per quattro stagioni: arrivato nel 2016 dalla Lazio con l’Inter che ha pagato 21 milioni di euro per ingaggiarlo, l’ormai ex attaccante italiano ha lasciato Milano nel settembre del 2020, in prestito con obbligo di riscatto alla Sampdoria. Gli ultimi anni li ha giocati con addosso la maglia della Salernitana, fino ad arrivare allo scorso marzo quando il calciatore annuncia il suo definitivo ritiro dal calcio giocato, tramite un video emozionante sui propri canali social.
Inter, Candreva ha un rimpianto grande: avrebbe voluto una cosa
Intervistato da Sky Sport, Antonio Candreva ha avuto modo di parlare del suo passato in nerazzurro: il calciatore non ha mai alzato nessun trofeo con la maglia dell’Inter, ma ha contribuito al ritorno in Champions League. Ed è proprio questo il rimpianto di Candreva, ovvero quello di non aver vinto nulla con l’Inter:
Dell’Inter ho un ricordo bellissimo. Avrei voluto vincere qualcosa di importante, ci siamo andati vicinissimi, con la finale di Europa League. È una società grandissima.

Candreva ha poi avuto tempo e spazio di parlare dell’Inter del presente, arrivata in semifinale di Champions League, dove affronterà il Barcellona nella sfida di ritorno. In particolare, ha parlato di un giocatore che si è contraddistinto nel match d’andata:
Col Barcellona ci sarà un San Siro gremito, capace di dare una spinta enorme ai ragazzi. Dopo il grande cammino fatto finora, martedì si sentirà solo il boato della gente. Una partita così importante non può che diventare una spinta in più. Thuram? Ha fatto una partita straordinaria a Barcellona, non solo per il gol. Si è sacrificato.