Mister Simone Inzaghi è in ansia per il finale di stagione: i numeri sulla squadra nerazzurra sono spaventosi.
Mancano solamente cinque giornate alla fine del campionato e l’Inter di Simone Inzaghi si ritrova in testa alla classifica a pari punti con il Napoli di Antonio Conte. Dopo il ko di Bologna, i nerazzurri sono stati agganciati dai partenopei, vittoriosi a Monza. La sfida Scudetto si fa sempre più intesa con il passare delle gare, rendendo ogni episodio decisivo. I campioni d’Italia in carica si apprestano a vivere un finale di stagione adrenalinico, caratterizzato da dispendio di energie elevato, sia fisicamente che mentalmente.
Inzaghi è preoccupato: i numeri spaventano
Per l’Inter non sarà affatto facile tenere botta al testa a testa col Napoli, considerati i match di campionato in calendario sulla carta più insidiosi rispetto agli azzurri. A rendere più complicata la strada dei nerazzurri sono anche gli altri impegni, ovvero, quelli in Coppa Italia e Champions League. L’Inter è l’unica squadra in Serie A ad essere in corsa su tre fronti. A non far presagire nulla di buono sono dei dati spaventosi.
L’Inter di Simone Inzaghi ha subito un calo vertiginoso rispetto alla precedente stagione. L’anno scorso, in questo punto della stagione, i nerazzurri comandavano in Serie A. Dopo 33 giornate di campionato i meneghini vantavano 86 punti, 79 gol fatti e appena 18 reti subite. Adesso, la situazione è completamente diversa. Dopo 33 gare, l’Inter ha 15 punti in meno rispetto alla precedente stagione ed ha addirittura quasi raddoppiato il numero di reti subite (32 gol incassati). Anche il rendimento in fase realizzativa è sceso: sono 7 le reti in meno siglate se confrontate alla stagione scorsa.

Altro aspetto che preoccupa è legato al focus nerazzurro nei minuti finali dei match. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, dal minuto 60esimo, l’Inter cala inspiegabilmente la propria attenzione. Lo dimostrano i numeri: 17 gol subiti e 13 punti persi. Dati che suonano come un campanello d’allarme per Simone Inzaghi. C’è comunque da sottolineare che, nella passata stagione, a questo punto del cammino, i nerazzurri erano focalizzati solo sul campionato.