Inter-Bayern, Inzaghi a colloquio con Arnautovic? Il tecnico svela tutto

L’Inter di Simone Inzaghi supera il Bayern Monaco ai quarti di finale di Champions, dove in semifinale incontrerà il Barcellona. 

Partita di grande spettacolo quella andata in scena sul prato di San Siro questa sera tra Inter e Bayern Monaco: dopo il 2 a 1 dell’andata a favore dei nerazzurri, il ritorno finisce con il risultato di 2 a 2, che permette alla squadra di Simone Inzaghi di superare il turno e affrontare in semifinale il Barcellona. I gol di Lautaro Martinez e Pavard regalano dunque il passaggio del turno, con la squadra nerazzurra che continua a sognare. Una prova di sofferenza, ma anche di squadra quella dell’Inter, che continua ad inseguire il proprio sogno.

Inter-Bayern, le parole di Inzaghi

Al termine del match tra Inter e Bayern Monaco, ai microfoni di Prime Video è intervenuto Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, molto entusiasta della vittoria dei nerazzurri e della prova messa in campo. Queste le sue parole:

È una serata bellissima, con i nostri tifosi, nel nostro stadio, contro una squadra forte. Abbiamo dovuto fare due grandi gare, i ragazzi sono stati splendidi, una vittoria da condividere con tutti. C’è tanto orgoglio, questi palcoscenici ti danno ancora maggior soddisfazione. Il Bayern è una squadra straordinaria, che non abbassa mai intensità, con cambi forti, ma noi gli abbiamo tenuto testa sia qua che a Monaco.

Sulla maturità della squadra nerazzurra:

C’è il dito di questi ragazzi, che stanno bene insieme e si sacrificano. Sono quasi 4 anni che siamo insieme, sappiamo che abbiamo avuto dei problemi in termini di sistemazione prima con Zhang e poi con Oaktree. Siamo riusciti a creare una grande squadra, io e il mio staff cerchiamo di mettere qualità nella squadra.

Sul siparietto con Arnautovic:

Stavamo parlando, negli ultimi due giorni aveva preso un colpo contro il Cagliari e non stava bene. Io ho chiesto disponibilità, lui l’ha data anche sta sera, ma poi ho optato per un altro cambio. Però questo testimonia il gruppo. Dobbiamo andare avanti in questo modo, cercando di gustarci anche queste serate. San Siro era qualcosa di emozionante.