Manca sempre meno al calcio d’inizio tra Inter e Bayern e sono sempre meno anche i dubbi su chi scenderà in campo tra le fila nerazzurre.
Manca sempre meno al calcio d’inizio tra Inter e Bayern Monaco, un match che promette scintille e che potrebbe segnare un momento cruciale nella stagione nerazzurra. I riflettori sono puntati su San Siro, dove domani sera l’Inter scenderà in campo per i quarti di finale di Champions League con un sogno nel cassetto: conquistare la semifinale.
La vittoria per 2-1 all’Allianz Arena è un biglietto da visita niente male, ma il ritorno si preannuncia una battaglia senza esclusione di colpi. Per Simone Inzaghi, queste sono ore di scelte decisive, con una formazione che sembra ormai delineata, anche se non priva di qualche dibattito tra i tifosi.
Inzaghi punta sui titolarissimi: sulla sinistra spazio a Dimarco
Le ultime ore ad Appiano Gentile sono state un vortice di riflessioni per Simone Inzaghi, che ha sciolto gli ultimi nodi sulla formazione titolare. Secondo quanto riportato da Daniele Mari sul suo profilo X, il tecnico piacentino non ha intenzione di stravolgere l’undici che ha fatto tremare il Bayern all’andata. Ecco la probabile formazione dell’Inter per il match di domani:
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram.
A scendere in campo saranno dunque i titolarissimi. Sulla corsia di sinistra dovrebbe tornare Federico Dimarco. Scelta che ha fatto un po’ discutere visto le ultime prestazioni di Carlos Augusto. In molti avrebbero preferito veder dal primo minuto l’esterno brasiliano, ma è chiaro che non ci si possa lamentare più di un tanto vista la caratura di Dimarco.
Inter-Bayern Monaco, appuntamento con la storia
L’attesa per Inter-Bayern sta raggiungendo livelli da capogiro. Non è solo una partita, ma un vero e proprio appuntamento con la storia, come lo ha definito lo stesso Inzaghi in conferenza stampa. La Champions League è entrata nel vivo, e questo quarto di finale rappresenta una prova di maturità per i nerazzurri, chiamati a confermare il loro valore contro una delle squadre più titolate d’Europa.
L’Inter arriva a questo match con il cuore in mano e una consapevolezza nuova, costruita su una stagione che finora ha regalato più soddisfazioni che rimpianti.
La vittoria dell’andata, con i gol di Lautaro Martinez e Davide Frattesi, ha dato ai nerazzurri un vantaggio prezioso, ma guai a sottovalutare gli avversari. I nerazzurri dovranno sfoderare una prestazione impeccabile, senza lasciare nulla al caso. E San Siro, con i suoi 75.000 spettatori attesi, sarà il dodicesimo uomo in campo, pronto a spingere la squadra verso un’impresa che potrebbe restare negli annali.