Inter, la mentalità dell’andata non deve cambiare: il Bayern ha sete di rivincita
La mentalità mostrata in Baviera, solidità in difesa e concretezza in attacco, sarà la chiave per completare l’opera a “San Siro”. Inzaghi lo sa bene: non si può abbassare la guardia. La stanchezza di un calendario fitto si fa sentire, ma l’Inter ha dimostrato di avere carattere e risorse per reggere l’urto. I nerazzurri potranno inoltre vantare di giocatori come Lautaro Martinez e Barella, cuori pulsanti della squadra, saranno chiamati a trascinare ancora i compagni in una notte che potrebbe entrare nella storia. Nelle fila bavaresi, invece, la notizia dell’assenza di Manuel Neuer, riportata dalla “BILD”, è un duro colpo per il Bayern Monaco.

Il portiere non ha ancora recuperato dal problema al polpaccio e tornerà, nella migliore delle ipotesi, solo per la prossima sfida di campionato contro l’Heidenheim. Qualora nel weekend dovesse dare ancora forfait, il tedesco sarebbe totalmente a disposizione per l’ipotetica andata della semifinale di Champions, scenario che l’Inter vuole assolutamente evitare. A difendere la porta ci sarà ancora il giovane Jonas Urbig, che all’andata ha mostrato personalità ma anche qualche incertezza.
Inter-Bayern, Neuer ancora ai box: il punto sull’infermeria bavarese
Neuer a parte, l’infermeria bavarese è ancora affollata: Jamal Musiala e Dayot Upamecano rimangono out. Tuttavia, il tecnico belga può tirare un sospiro di sollievo per i rientri di Kingsley Coman e Aleksandar Pavlovic. L’Inter, dal canto suo, deve fare i conti con le assenze di Piotr Zielinski e Denzel Dumfries, ma per il resto la rosa nerazzurra va considerata al completo.

Per i nerazzurri, passare il turno significherebbe mandare un segnale forte all’Europa, dimostrando che l’Inter va assolutamente inserita tra le favorite. Ma guai a sottovalutare il Bayern. Giocare per il pareggio non deve essere un’ipotesi per Lautaro e soci.