Milan-Inter, Inzaghi fa chiarezza: “Taremi è out, e Lautaro…”

Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, parla alla vigilia del derby di Coppia Italia: dichiarazioni nette in vista del Milan. 

L’Inter affronta quello che sin qui è stato uno dei suoi pochi punti deboli della stagione: il Milan. Dopo aver mandato al tappeto l’Udinese in campionato, conquistando l’ottavo risultato utile consecutivo e mantenendo i piedi ben saldi in vetta, la squadra di mister Simone Inzaghi domani sera tornerà nuovamente di scena per il primo round della semifinale di Coppa Italia. L’Inter, che sin qui nel torneo ha messo ko Udinese e Lazio, cerca la prima vittoria in stagione in un derby. Al momento, la formazione campione d’Italia ha incassato una sconfitta e un pareggio in campionato, risultati a cui va aggiunta la disfatta patita nella finale di Supercoppa. Dunque, l’Inter arriva alla sfida di domani con un forte senso di rivalsa, ma anche con qualche problema numerico in rosa. Inzaghi dovrà fare a meno di alcuni dei suoi pilastri portanti, come Lautaro e Dumfries. Assenze alle quali si aggiungono quelle di Zielinski e Taremi. 

Inzaghi presenta il match di coppa contro il Milan

Mister Simone Inzaghi ha toccato diversi argomenti nel corso della sua conferenza stampa in vista del derby:

“Sappiamo che tipo di importanza ha la gara, è una semifinale di Coppa Italia contro il Milan. È un derby, c’è grandissima voglia di fare una grande gara contro una squadra che quest’anno ci ha creato delle difficoltà. Chi giocherà in porta? Ho fatto una scelta, ma non l’ho ancora annunciata. Preferisco comunicarla prima a loro. Rispetto a domenica c’è fuori Asslani per squalifica, rientra Bastoni e ci sarà da valutare De Vrij. Mentre Taremi non ci sarà”.

Inzaghi ha poi aggiunto:

“Rivincita contro il Milan? Quest’anno abbiamo avuto delle difficoltà, specialmente nel primo derby. Gli altri due sono stati equilibrati e decisi da episodi. Solitamente se ne giocano due a stagione, a noi tante volte è capitato di giocarne di più. Il nostro obiettivo era essere presenti in tutte le competizioni per aprile. E’ difficile porsi un obiettivo perché quest’anno ne abbiamo 4. Essere ancora in lotta per tutte le competizioni e motivo di grande orgoglio. Tutte le partite sono importanti. Se è un rischio far partire sempre Thuram titolare? In quel reparto non ci voleva il contrattempo di Taremi. In questo momento in cui non abbiamo Lautaro. Dovremo giocare con gli altri 3 attaccanti e probabilmente porteremo in panchina l’attaccante della Primavera che oggi gioca meno in Youth League”.

In seguito, Inzaghi ha fatto chiarezza sulle condizioni di Lautaro:

“Se si può ragionare nell’impostazione della doppia sfida? Sicuramente sappiamo che sarà una sfida in 180 minuti, non in 90. Ci sarà il ritorno a fine aprile, c’è sempre il desiderio che la squadra approcci in modo importante anche se non è semplice. Lautaro? Sta lavorando bene da 2/3 giorni, puntiamo ad averlo a disposizione sabato a Parma ma bisogna andare cauti e monitorare la situazione quotidianamente. Il ragazzo sta bene, lui vuole essere sempre disponibile ma ha avuto quel problemino con l’Atalanta. Speriamo sabato possa esserci ma non abbiamo ancora quella certezza”.

Inzaghi ha anche spiegato il calo del secondo tempo contro l’Udinese:

“Ci sono tante gare ravvicinate. Domenica abbiamo fatto un primo tempo eccezionale, nel secondo non abbiamo approcciato come il primo ma non avevamo rischiato molto. Dopo il 2-1 abbiamo perso la lucidità che nelle partite di calcio è fondamentale. L’Inter deve sempre giocare come ha sempre fatto”.

Successivamente, il tecnico nerazzurro è ritornato a parlare del Milan:

“I tre derby non vinti pesano? I precedenti non vanno in campo. In Supercoppa abbiamo fatto un gran primo tempo, in quello di campionato non abbiamo approcciato bene facendo un ottimo secondo tempo. Le partite vengono condizionate anche dagli episodi e lì una squadra forte deve fare la differenza. Il Milan è una squadra forte, di qualità, che può impensierire chiunque. Abbiamo visto l’ultima partita, i derby, la gara con il Real Madrid. Hanno avuto difficoltà in questa stagione ma ci vorrà grandissima attenzione sapendo che il Milan, come l’Inter, vorrà vincere il doppio confronto”.

Non è mancato il commento di Inzaghi neanche su Frattesi:

“Aveva già dimostrato nell’ultimo periodo di stare bene e di non avere i problemini che lo avevano rallentato. Si è meritato di giocare, ha giocato un’ottima gara. Vediamo oggi, speriamo che sia tutto a posto perché aveva avuto un problemino al piede e ho dovuto sostituirlo. Dovrò fare delle valutazioni sapendo che non avremo Asllani e a Parma non avremo Barella”.

Da Frattesi ad Arnautovic, il mister ha fatto il punto anche sul centravanti austriaco:

“Sapete la fiducia e la stima che ho in Marko. L’ho voluto fortemente perché ha qualità e sta dando tantissimo. In questo momento di bisogno ha dato un grandissimo apporto e speriamo che lo possa dare da qui alla fine. So che c’è una possibilità di opzione nel suo contratto, ma sono cose a cui penseremo a fine campionato”.