Si scatena l’ennesimo derby di mercato tra Inter e Milan. A pochi giorni dalla stracittadina di Coppa Italia, i due club milanesi si preparano a un duello per il baby fenomeno.
La stagione dell’Inter è davanti a un crocevia decisivo, un nodo che verrà sciolto solo verso la seconda metà di maggio. In due mesi, i nerazzurri si giocano tutto. Dopo la sosta per le Nazionali, si riparte a spron battuto, con un calendario zeppo di impegni da affrontare col coltello tra i denti. Dall’Udinese in poi, Lautaro e compagni non possono permettersi distrazioni. La posta in gioco è altissima. Eppure, la squadra di Inzaghi sembra avere le carte in regola per arrivare alla vetta.
Inter, due mesi cruciali: il derby si gioca anche sul mercato
Nelle prossime tre giornate di Serie A, l’Inter deve fare punteggio pieno. Gli avversari, almeno sulla carta, sono alla portata dei nerazzurri. A complicare le cose, però, ci sono due incognite. Non bisogna sottovalutare i prossimi appuntamenti. La partita contro il Monza, per esempio, deve fare giurisprudenza. Ma anche gli ottavi di Champions League contro il Bayern e il derby di Coppa peseranno e non poco. A sorpresa, la stracittadina potrebbe giocarsi anche sul mercato. L ’obiettivo comune è Arda Guler.

Nei giorni scorsi, i rumors di mercato hanno acceso i riflettori su un interesse dell’Inter per il campioncino classe 2005 che al Real Madrid fatica a trovare spazio. Secondo “Il Corriere della Sera”, però, anche il Milan ha drizzato le antenne, inserendosi nella corsa per l’ex Fenerbahce. Per ora, l’Inter sembra avere un pizzico di vantaggio.
Arda Guler: il talento turco nel mirino di Inter e Milan
Arda Guler è un trequartista dal talento puro, un mix di tecnica, velocità e visione di gioco. A Madrid, però, la concorrenza è spietata: con fenomeni come Bellingham e Vinicius in rosa, il giovane turco rischia di restare nell’ombra. Un trasferimento in Serie A potrebbe essere la chiave per spiccare il volo.

A dare una mano all’Inter potrebbe essere Calhanoglu che, in una recente intervista, ha lasciato intendere di essersi mosso per convincerlo a scegliere la sponda nerazzurra del Naviglio. E poi c’è la Champions League, palcoscenico cui il Milan rischia di dover rinunciare vista la posizione in classifica. Tuttavia, la parola ultima spetterà al Real che, si sa, è bottega assai cara.