Francesco Acerbi continua a tenere un alto rendimento, ma per ragioni anagrafiche può dire addio: l’Inter ha deciso chi prenderà il suo posto
Sembra essersi messa alle spalle il momento più difficile, quello in cui c’era stato un certo rallentamento di ritmo e di prestazioni, l’Inter, che ora può pensare veramente in grande. I nerazzurri hanno ripreso e consolidato il primato in classifica in campionato nelle ultime gare, per non parlare del fatto che possono puntare ad arrivare in fondo anche in Champions League e Coppa Italia. Aprile sarà un mese cruciale per mettere alla prova tutte le ambizioni dei campioni d’Italia. Che sperano di recuperare molti degli infortunati dell’ultimo periodo. Uno di questi recuperi in realtà è già stato fondamentale nelle ultime gare, quello di Francesco Acerbi, leader difensivo della squadra di Inzaghi.
Il centrale è stato fuori a lungo per problemi fisici, ma è tornato in campo alla grande, con un impatto da subito molto visibile. In questa stagione più volte ha annullato i centravanti avversari e ci è riuscito, ad esempio, anche con Retegui, domenica scorsa a Bergamo. La sua affidabilità è fuori discussione. Ma per limiti di età, lui ne ha 37, l’Inter deve necessariamente pensare a un sostituto e ci sta ragionando su. Gli acciacchi rischierebbero di pesare troppo in futuro. Un indizio importante arriva dai movimenti di mercato in corso.
Inter, Bijol torna in pole come rinforzo difensivo: la svolta
L’Inter sta sondando vari difensori e non da adesso. Con un ritorno di fiamma improvviso per Jaka Bijol dell’Udinese, stando a quanto riferito dal ‘Corriere dello Sport’.
Per lo sloveno sembravano addirittura maturi i tempi, in autunno, per un assalto nel mercato invernale, poi lasciato cadere per le elevate richieste dei friulani. Che parevano aver fatto depennare del tutto il suo nome dalla lista. Ma il grande impatto di Solet a Udine potrebbe cambiare le carte. L’Udinese, pur continuando a chiedere una cifra importante, potrebbe essere più ben disposta a lasciare andare Bijol.
Inter, casting aperto in difesa: tutti i nomi
Nel frattempo, sono anche altri i nomi allo studio della dirigenza interista, per vagliare tutte le possibili alternative. Nella consapevolezza che per tenere alto il muro difensivo, occorrerà un investimento pesante.
Non costeranno poco i vari Hien, Gila, Beukema, tutti difensori che in Serie A si stanno mettendo in mostra con un rendimento di altissimo profilo, ma che le rispettive squadre valutano, giustamente, molto, dai 30 milioni di euro a salire. C’è tempo per fare la scelta più oculata a livello economico e tecnico.