Domani sera ci sarà il big match della 29esima giornata di A: Atalanta Inter. Simone Inzaghi ha le idee ben chiare su cosa fare.
L’Inter continua le sue settimane impegnative e soprattutto decisive tra Serie A e Champions League. I nerazzurri rispettano ancora la tabella di marcia e anzi, le cose stanno andando anche meglio del previsto forse. In campionato una settimana fa l’Inter ha pareggiato contro il Napoli, per ora la Beneamata tiene ancora la testa della classifica ma domani sera tutto potrebbe cambiare. Andrà in scena un match che possiamo definire imprevedibile con la Dea che potrebbe fare il grande salto in avanti e portarsi a pari punti con l’Inter.
Atalanta Inter, già scontro Scudetto?
La squadra di Gasperini sta vivendo una stagione sopra le righe e ora come non mai potrebbe essere la sua occasione per conquistare il suo primo tricolore da allenatore. Nelle ultime tre partite, due vittorie e un pareggio, l’Atalanta ha messo a segno ben nove reti e i bergamaschi sono in un momento d’oro contando che la Juve è stata l’ultima vittima.
L’Inter invece si trova al primo posto, con l’impegno della Champions League nel mentre e vorrà mantenerlo. Però attenzione al Napoli perché potrebbe festeggiare in caso di pareggio tra le due nerazzurre.
In caso di pareggio e di vittoria invece per il Napoli, che giocherà con il Venezia, saranno i partenopei a occupare la testa della classifica. Quindi una lotta serrata che si ferma a tre contendenti senza esclusione di colpi.
La mossa di Inzaghi: punta su di loro
I bergamaschi sono in formissima soprattutto guardando i due frontman Retegui e Lookman. Loro dovranno essere arginati dalla buona difesa interista e poi l’Inter dovrà essere brava a sfruttare il momento e sgattaiolare in contropiede, passando anche per le vie laterali, per fare male agli avversari.
Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport Inzaghi a centrocampo crederà ancora, ovviamente, in Barella, Mkhitaryan e Calhanoglu. Loro saranno fondamentali perché in attacco, oltre a Thuram e Lautaro, potremmo vedere spessissimo alla loro altezza anche i due esterni Carlos Augusto e Dumfries. I due esterni infatti dovranno spingere tantissimo per creare superiorità numerica assieme ai centrocampisti e Barella e Mkhi, in questo caso, saranno fondamentali ad esempio per scivolare alle loro spalle.