Lele Adani ha voluto lanciare un chiaro avviso all’Inter di Beppe Marotta nella sua ultima puntata a Viva el Futbol.
Dopo la prestazione non affatto positiva nello scontro Scudetto col Napoli, l’Inter di mister Simone Inzaghi è tornata a vincere in campionato. La squadra nerazzurra ha confermato quanto fatto vedere in Champions col Feyenoord, battendo il Monza di Nesta in rimonta. Una gara che recentemente è stata analizzata anche da Lele Adani. L’ex Inter, a margine del suo intervento al canale Twitch Viva El Futbol, è tornato a parlare anche di uno dei fattori mancanti della squadra di Inzaghi.
All’Inter manca un fattore ben preciso: Adani avvisa Marotta
Lele Adani ha analizzato in modo positivo l’ultima prestazione in campionato dell’Inter di Simone Inzaghi: “Ero allo stadio e con me c’era Cattelan a cui ho detto: ‘Non so sei hai visto cosa è successo al Bayern col Bochum nel pomeriggio’. Le partite vanno giocate, il Monza è centrato e Nesta è bravo. Secondo me l’Inter ha giocato a una porta, ma non era brillante, pur avendo fatto 30 tiri totali. Poi i due gol del Monza sono bellissimi”.
L’ex nerazzurro ha poi aggiunto: “L’assetto cambia nel secondo tempo, con Inzaghi che ha messo mano bene alla squadra dopo il gol di Arnautovic che ha fermato l’emorragia. Bastoni è tornato terzo di difesa, con Carlos Augusto nel ruolo di quinto. All’intervallo ero convinto che l’Inter l’avrebbe ribaltata. Dopo l’infortunio di Zielinski entra Correa, non Frattesi. Una mossa giusta. Una squadra così forte, anche nelle difficoltà, ha tanti modi di segnare. Il gol di Calhanoglu è da campione, per esempio”.
In conclusione, Lele Adani ha ribadito che all’Inter marca un tassello ben preciso negli ingranaggi tecnico tattici di mister Simone Inzaghi: i dribblatori. In merito, l’ex Inter ha voluto mandare un messaggio netto alla società: “Tutto sommato, credo che l’Inter abbia meritato di vincere. L’Inter ha mostrato una volta di più che non ha dribblatori, gira la palla con tanti extra pass. Costruisce meglio a sinistra, con i meccanismi più armonici tra mezzala, esterno e braccetto, mentre a destra c’è un corridore come Dumfries”.
Cassano sorprende tutti: l’ha detto su Inzaghi
Chi ha sorpreso più di tutti nell’ultima puntata di Viva el Futbol è Antonio Cassano. Diversamente dalle altre volte, l’ex Inter ha voluto indirizzare a Simone Inzaghi una sequenza di elogi. Cassano è rimasto piacevolmente colpito da quanto fatto vedere dal tecnico piacentino nella sfida contro il Monza: “L’Inter ha strameritato di vincere, il Monza ha avuto grande orgoglio. L’Inter ha giocato esclusivamente lì, il primo gol lo ha preso per superficialità, il secondo è stato un grandissimo gol. Sapete come la penso io su Inzaghi, lo attacco sempre, rompo sempre il cazzo, ma sul 2-0 era in panchina avvelenato, era carico, spronava la squadra anche nelle difficoltà. Mi è piaciuta molto la scelta di mettere dentro Correa, 3-4-1-2”.
In seguito, Cassano ha evidenziato: “Quando l’ha ribaltata gli ha fatto fare la mezzala alla Mkhitaryan. Ci ha messo mano e bene vincendo la partita lui, Inzaghi, è giusto dargli dei meriti. La cosa che mi è piaciuta tanto, oltre alla mossa di Correa, è che sul 2-0 spronava. Sul 2-0 tanti giocatori erano ancora molli, poi è arrivato il 2-1 di Arnautovic, che sta facendo benissimo anche se qualcuno gli rompe i coglioni, è un giocatore forte e l’ho sempre detto”.
Cassano ha concluso il suo intervento dicendo: “Sul 2.0 Inzaghi ha continuato ad aizzare la squadra, ha rivoltato la partita facendo bene. Naturalmente non puoi col Monza complicarti la vita facendo uno sforzo triplo, però l’Inter ha strameritato, ha fatto una buonissima partita. Stavolta Inzaghi ha vinto la partita”.