Beppe Marotta interviene prima di Milan-Inter: il presidente nerazzurro fa prima il punto sul mercato e poi lancia Calhanoglu.
L’Inter vuole tornare a fare suo un derby di Milano, dopo i due di fila persi in questa stagione. L’ultimo è costato la Supercoppa Italiana, una batosta che i nerazzurri vogliono mettersi definitivamente alle spalle ritrovando il successo in un confronto stracittadino. I nerazzurri si proiettano alla sfida contro il Milan di Sergio Conceicao forti di un momento idilliaco e lo conferma la striscia di 16 risultati utili di fila in Serie A (13 vittorie e 3 pareggi). Un trend che l’Inter vuole ribadire anche oggi, lanciando un nuovo messaggio di sfida al Napoli. Prima del derby, dai microfoni di Dazn è stato intercettato Beppe Marotta. Il presidente nerazzurro ha sfruttato l’occasione per fare il punto sul mercato e caricare Calhanoglu, rientrato per il big match dopo le diverse gare saltate per infortunio muscolare.
Milan-Inter, Marotta fa il punto sul mercato nerazzurro e sprona Calhanoglu
A pochi minuti dal derby, Beppe Marotta ha parlato senza veli ai microfoni di Dazn: “Come arriviamo al derby? La squadra arriva sapendo che è una partita a sé, al di là dei sedici punti di distacco tra le squadre, entrambe avranno la stessa voglia di vincere. L’aspetto mentale sarà il punto cruciale, noi sappiamo che è una parità complicata, vogliamo fare bene. I derby persi sono già dimenticati, prima di perdere quelle due avevamo vinto quelle prima. Se solo immaginiamo il derby vinto ad aprile ha un sapore particolare che ti carica da solo. C’è comunque voglia di rivalsa, non bisogna sottovalutare un avversario che è a 16 punti da noi. Da parte nostra c’è determinazione e voglia di vincere”.
Sul mercato: “Siamo stati attenti a cogliere le opportunità che ci servivano, considerando che abbiamo dato Buchanan e Palacios in prestito. Avranno l’occasione per mettersi in mostra, la speranza è che possano trovare più spazio. Pavard? Non ha bisogno di presentazioni. Zalewski? È un’ottima alternativa, un giocatore di tutto rispetto”.
Su Calhanoglu: “Vorrei porre l’attenzione sul ritorno di Calhanoglu. Al di là delle sei partite che ha saltato, oggi sono certo che sarà un grande protagonista”.