Inter, il giornalista difende Zhang: “Prima era al 65esimo posto”

Il noto giornalista nerazzurro ha parlato molto bene dell’ormai ex presidente e proprietario dell’Inter Steven Zhang

Lo scorso 20 maggio è terminata l’avventura della famiglia Zhang alla guida dell’Inter: 8 anni di gestione Zhang hanno portato 7 trofei in bacheca, oltre ad aver riportato l’Inter ai vertici del calcio italiano ed europeo.

Zhang non è riuscito a restituire il prestito del 2021 ad Oaktree, ottenuto lasciando in pegno le quote di maggioranza del club. Arrivata la scadenza e non avendo ricevuto il pagamento del debito, il fondo americano ha riscosso le quote dell’Inter, diventando azionista di maggioranza dei nerazzurri.

Al momento dell’insediamento, Oaktree ha voluto rassicurare i tifosi nerazzurri sulle ambizioni e sui progetti a breve e medio termine: il management sportivo non verrà toccato, resteranno quindi saldi al loro posto Marotta, Ausilio e Inzaghi e si lavorerà ai rinnovi di Lautaro e Barella.

Negli ultimi giorni sono stati spesi fiumi di inchiostro sulla parabola di Zhang alla guida dell’Inter: non si è risparmiato nemmeno Fabrizio Biasin, noto giornalista e tifoso interista, che ha tirato le somme sulla gestione cinese del club nerazzurro.

Inter, Biasin: “Zhang grande imprenditore”

Nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di TvPlay, il giornalista di Libero Fabrizio Biasin si è soffermato sull’operato di Zhang in queste 8 stagioni passate alla guida dell’Inter.

“Prima l’Inter era al 65esimo posto del ranking UEFA, adesso è stabilmente nei primi dieci posti” ha dichiarato Biasin, riferendosi ai disastrosi anni di gestione Thoir, quando l’Inter faticava anche ad ottenere un piazzamento in Europa League e la Champions sembrava un miracolo.

Inter, Biasin:" Zhang grande imprenditore"
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“Ha fatto una finale di Europa League e una di Champions, ha vinto due scudetti e altri trofei” ha continuato poi il giornalista, tracciando un sommario dei trofei e dei risultati sportivi raggiunti durante gli anni di governo della famiglia Zhang.

Biasin conclude poi con un ulteriore elogio nei confronti del gruppo Suning: “Mi permetto di dire che a pochi mesi dalla sua uscita, che lui non immaginava – ha aggiunto – ma sapeva che ci sarebbero stati dei problemi, un grande amministratore (Steven Zhang, ndr) cos’ha fatto? Ha rinnovato tutto il management area sport, ha fatto quello che deve fare un grande imprenditore. È stato bravo”.

Ora il futuro dei campioni d’Italia è nelle mani del fondo Oaktree che, stando a quanto si legge, ha due strade davanti a se: cercare subito un acquirente e monetizzare o procedere nella gestione diretta, puntando ad accrescere il valore dell’asset tramite la nuova Champions e il mondiale per club.

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