Sentenza Acerbi, la FIGC chiamata in causa: l’attacco di Criscitiello

Il direttore di Sportitalia non le manda a dire alla FIGC dopo la sentenza del Giudice sportivo sul caso Acerbi-Juan Jesus. 

Nella giornata odierna è arrivata la sentenza del Giudice sportivo riguardo il caso Acerbi-Juan Jesus, nato nell’ultima giornata di Campionato di Serie A nella partita tra Inter e Napoli: il difensore partenopeo aveva richiamato l’attenzione del direttore di gara La Penna in seguito a dei presunti insulti razzisti ricevuti dal difensore nerazzurro.

La questione sembrava essersi conclusa tra i due al rientro negli spogliatoi, ma nei giorni successivi era stata oggetto di diverse discussioni, tanto da arrivare in procura federale. Proprio oggi il Giudice sportivo si è espresso in merito, con Acerbi che è stato assolto e non è incorso in nessuna squalifica.

Il difensore nerazzurro potrà quindi terminare la stagione insieme ai suoi compagni di squadra, portando a termine il percorso iniziato ad agosto che aveva un solo obiettivo: la conquista della Scudetto e quindi della seconda stella. L’Inter è sulla buona strada, ma Simone Inzaghi non vuole cali di concentrazione per le ultime nove giornate del Campionato.

Caso Acerbi-Juan Jesus, Criscitiello attacca la FIGC: il motivo

A poche ore dalla sentenza del Giudice Sportivo, Michele Criscitiello, direttore del canale televisivo Sportitalia, è intervenuto lanciando un duro attacco alla FIGC e in particolare al presidente Gravina. Queste le sue parole:

La Federazione Italiana Gioco Calcio si deve vergognare perché, in attesa di giudizio, tra l’altro positivo, manda a casa Acerbi per due partite inutili della Nazionale italiana. Se io fossi Acerbi, sapete cosa direi a Gravina? Quando ti servo per l’Europeo, non ci vengo, perché quando mi dovevi tutelare, non mi hai tutelato.

Criscitiello attacca la FIGC dopo la sentenza di Acerbi
Gravina attaccato da Criscitiello LaPresse spaziointer.it

Il direttore di Sportitalia non le manda dunque a dire alla FIGC e al Presidente Gravina, oggetto già di attacchi da parte di Criscitiello, soprattutto in estate quando erano arrivate le dimissioni dell’ex CT della Nazionale Roberto Mancini. Criscitiello ha poi proseguito:

Non mi venite a raccontare che Marotta comanda più di Giorgia Meloni: Acerbi è stato assolto ed oggi, di fronte ad una non prova, dovete andare a parlare con Juan Jesus. La storia che ogni volta c’è del razzismo sta esasperando tutto il mondo del calcio.

Il messaggio del direttore di Sportitalia dunque è chiaro e ribadisce l’appoggio ad Acerbi, come lo era stato una settimana fa ad inizio della vicenda. Le sue parole hanno fatto sicuramente discutere, soprattutto chi è legato all’ambiente Napoli.

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