Un centrocampo da ‘Champions’: l’Inter domina il Benfica

Nella serata di ieri, l’Inter di Simone Inzaghi, ha superato il Benfica di misura conquistando tre punti importantissimi per la classifica del girone. 

Allo Stadio Giuseppe Meazza grazie ad una rete di Marcus Thuram, l’Inter si è imposta sul Benfica. Un successo che sta stretto ai nerazzurri che dopo un primo tempo equilibrato hanno dato spazio ad un vero e proprio show nel corso della ripresa. 21 tiri totali di cui 8 nello specchio della porta, ai quali si aggiungono un palo ed una traversa colpiti da uno sfortunato Lautaro Martinez.

“Nel secondo tempo c’era la sensazione che potessimo fare gol in qualsiasi momento”, così Simone Inzaghi ha commentato nel post partita. Sembra quasi inspiegabile che la Beneamata non sia andata oltre l’1-0 vista la mole di chiare occasioni di gol create, esponendosi addirittura al rischio di una beffa negli istanti finali. L’arma fondamentale nel match di ieri sera è stato senza dubbio il centrocampo.

Calha ovunque, Miki super, Barella si rivede

Nei primi tre minuti della ripresa l’Inter è stata in grado di bloccare il Benfica nella propria metà campo, creando un vero e proprio assalto continuo. Complice il lavoro semplicemente perfetto del terzetto di centrocampo.

centrocampo da Champions
Barella Lapresse Spaziointer.it

Calhanoglu si è reso protagonista dell’ennesima prestazione da urlo, presente in ogni dove ha offerto qualità e quantità alla squadra. Mkhitaryan, che sulla carta d’identità ne conta 34, ha fatto una partita sensazionale creando continue apprensioni alla retroguardia lusitana. In quel di San Siro è salito in cattedra anche Barella, un po’ sottotono nelle prime uscite stagionali ha offerto un’ottima prova.

Spesso si è parlato della potenza del reparto centrale della formazione di mister Inzaghi, per alcuni è il migliore in Serie A per altri è il primo in Europa, l’unica certezza è che in Inter-Benfica abbiamo potuto ammirare un centrocampo da “Champions”. 

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