Il match di ieri sera contro l’Atalanta non era affatto scontato: i nerazzurri venivano da una vicenda, quella legata a Milan Skriniar, che può distruggere gli equilibri di uno spogliatoio e rovinare una stagione intera.
Il merito di Simone Inzaghi, al netto delle ingenuità durante la partita (vedi il cambiare subito i giocatori ammoniti o il fossilizzarsi su un unico modulo) è di aver creato un gruppo solido, capace di resistere anche a momenti difficili come quelli degli ultimi giorni. L’allenatore ha inoltre la capacità di valorizzare ogni elemento della rosa che ha a disposizione: pensiamo a Matteo Darmian, il quale nelle ultime settimane si è preso la fascia destra a suon di ottime prestazioni e reti decisive, senza creare polemiche o rilasciare dichiarazioni pubbliche.
Un altro giocatore che ha bisogno di ritrovare se stesso è Romelu Lukaku, con il bomber belga che può e deve tornare a essere l’attaccante micidiale che ha terrorizzato tutte le difese della Serie A con Antonio Conte. Ieri sera si è intravisto uno spiraglio di luce, sia per quel che riguarda l’intesa con Lautaro Martinez, sia per l’intensità che il numero 90 ha messo ieri in campo. Cosa avrà fatto Inzaghi per rimettere sui binari giusti Lukaku?
Inzaghi ha chiesto a Lukaku di essere più vivo
Secondo la Gazzetta dello Sport, il tecnico nerazzurro non ha mai smesso di credere in quell’attaccante che lui stesso ha chiesto alla società, bloccando di fatto l’acquisto di Paulo Dybala dalla Juventus.
Questo il retroscena raccontato dal quotidiano rosa: “Nell’intervallo di ieri sera Inzaghi ha scosso Lukaku, gli ha chiesto di essere più vivo, di farsi trovare al limite dell’aria e contemporaneamente ha ordinato ai compagni di cercarlo palla a terra. Così la “musica” nella ripresa è cambiata: l’Inter è stata più ficcante nei suoi attacchi e ha messo alla prova la difesa della Dea puntando sul suo… peso massimo“.
La buona prestazione di ieri è un segnale incoraggiante per l’Inter, che potrebbe ritornare a fare affidamento su un giocatore di valore assoluto se pienamente recuperato dal punto di vista psicologico. Con Lautaro sempre più trascinatore dopo il ritorno dal Mondiale e un Dzeko sempre decisivo in campionato, il rientro di Lukaku darebbe a Inzaghi i Big Three con cui affondare il colpo per il cammino europeo e in campionato.
Alfonso Martino