Dura critica di Criscitiello: “L’Inter doveva vendere Skriniar in estate”, poi svela un retroscena

La gestione di Milan Skriniar sta facendo discutere non solo i tifosi nerazzurri, i quali stanno sfogando la loro rabbia sul difensore slovacco, ma anche gli addetti ai lavori. Il giocatore era molto considerato nelle gerarchie dello spogliatoio interista e doveva essere il prossimo capitano dopo Samir Handanovic.

Il rinnovo di contratto di Skriniar ha iniziato a essere una vera e propria telenovela dalla scorsa estate, con il Paris Saint Germain che fin da subito ha mostrato un forte interesse per il difensore; dall’altra parte la società nerazzurra è sembrata una nave in balia della tempesta, mostrando un atteggiamento poco forte e dando forse al giocatore l’idea di non essere una figura centrale come quella di Brozovic o di Lautaro Martinez. Dopo le ultime voci di mercato, con Skriniar pronto a vestire la maglia del PSG a giugno a parametro zero, quanto sarebbe stato importante ottenere qualcosa dal cartellino di Skriniar?

Criscitiello conferma: “Erano stati offerti 50 milioni”

A rispondere a questa domanda ci ha provato il giornalista Michele Criscitiello, le cui parole sono state riportate dall’account Twitter della trasmissione radiofonica di Radio 24 Tutti Convocati: “Skriniar andava venduto in estate. Nel summit di Londra erano stati portati 50 milioni sul piatto. Secondo me ora il PSG non arriva ai 20 milioni che vuole l’Inter, altrimenti Milan va portato subito a Parigi“.

Col senno del poi, vendere il difensore ai parigini sarebbe stata la scelta più sensata per ripianare la situazione economica nerazzurra. La speranza adesso è ottenere qualcosa per trovare un sostituto all’altezza e levare dal terreno una mina che potrebbe compromettere l’ambiente nello spogliatoio di Inzaghi.

Alfonso Martino

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