È scomparso, oggi, all’età di 79 anni Carlo Tavecchio. Durante la sua lunga carriera ha svolto il ruolo di dirigente sportivo. Inoltre ha ricoperto il ruolo di presidente della FIGC dal 2014 al 2017, quando ha rassegnato le dimissioni dopo la disfatta di San Siro.
Si candidò alla presidenza dopo le dimissioni di Abete, in seguito alla disastrosa spedizione Mondiale 2014. Vinse le elezioni, battendo la concorrenza di Demetrio Albertini con il 60% dei voti, grazie all’appoggio dei club di Serie A.
La mancata qualificazione ai Mondiali
Dopo la mancata qualificazione ai Mondiali del 2018 rassegnò le dimissioni, in quanto fu individuato dall’opinione pubblica nazionale come uno dei responsabili della disfatta, insieme al mister Gian Piero Ventura.
Negli ultimi anni rivestiva il ruolo di presidente della Lega Nazionale Dilettanti in Lombardia, la sua regione. Si trattava per lui di un ritorno alle origini, poiché già svolse questo ruolo al termine degli anni ’90.
Ora la terribile notizia della sua scomparsa, all’età di 79 anni, che rattrista tutto il panorama calcistico italiano, e non solo.
Giuseppe Esposito