Jaka Bijol, giocatore dell’Udinese e autore del goal vittoria contro l’Inter, ha rilasciato un’intervista per La Gazzetta dello Sport.
Su quale goal, tra quello contro l’Inter e quello contro il Verona, sia stato più difficile:
”Quello all’Inter in torsione. Col Verona sono salito in cielo, ma ho potuto colpire meglio”.
Se si aspettasse di segnare già due goal ad inizio campionato:
”No, è stato incredibile segnare il primo gol in A davanti alla nostra curva e quello a Verona vicino a dove erano i nostri tifosi. Non sapevo se avrei giocato titolare, ma lavoro ogni giorno per crescere e migliorarmi. E questo è l’ambiente giusto. Club organizzato, città piccola e carina, vicina alla Slovenia”.

Sulla Slovenia, la sua nazionale dove è titolare e in cui ghioca Oblak in porta e non più Handanovic:
”Fortissimo. Un capitano vero. Che ti aiuta. In Slovenia abbiamo solo portieri top”.
Sulle parole di Handanovic dopo il suo goal:
”Non era felice. Mi ha chiesto come mi trovavo in Italia”.
Sulla prossima partita in cui l’Udinese si gioca la vetta della classifica, Napoli permettendo, contro l’Atalanta:
”Sarà stupendo perché lo stadio sarà sold out. Loro sono molto forti davanti e in transizione, ma noi dal ritiro abbiamo maturato la consapevolezza di essere forti e di poter fare grandi cose. Lo siamo mentalmente e c’è tanta qualità anche da parte di chi entra dalla panchina”.
Giacomo Pio Impastato