Inzaghi: “Per lo scudetto una cosa è certa! Non voglio fare polemiche per un motivo”

Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Dazn nel post-partita di TorinoInter. Queste le sue parole.

Ci sono state tante situazioni, nel primo tempo meglio il toro anche se Berisha è stato strepitoso. Nel secondo tempo abbiamo avuto un buon inizio, avremmo meritato prima di pareggiare e se l’avessimo fatto avremmo potuto vincere. Non sono contento dell’approccio, dobbiamo fare di più e per vincere lo scudetto bisogna approcciare in modo diverso.

Abbiamo perso forze e giocatori nel momento cruciale della stagione ma non deve essere una alibi. Ci rimangono dieci finali più la Coppa Italia, dobbiamo recuperare il più possibile. Questa partita viene in un momento complesso di partite, adesso recuperiamo giocatori, forza, energia e risultati per queste dieci finali.

Abbiamo fatto sei punti, la media si è abbassata ma non c’è preoccupazione. Ora abbiamo la possibilità di allenarci di più e dobbiamo ottimizzare le nostre forze analizzando il motivo di questi risultati. Siamo l’Inter e possiamo fare meglio, anche stasera l’approccio non è stato buono ma poi abbiamo creato tantissimo.

Inzaghi
Inzaghi, Torino Inter

Non credo di aver patito lo status di favorita, sappiamo da dove siamo partiti e come abbiamo cambiato i pronostici, siamo contenti. La davanti ci sono stante squadre, non ci tiriamo indietro e faremo le ultime partite nel migliore dei modi. La favorita non c’è, siamo tantissime squadre che stanno dando vita ad un grande campionato. Con il Milan abbiamo perso ma sappiamo come, tante cose non sono andate.”

“Il doppio confronto con il Liverpool ti può togliere energie fisiche e mentali, ci portiamo un grande rimpianto per il gol della partita di andata. Sanchez prima dell’espulsione ci stava aiutando tanto. Per noi allenatori è sempre difficile fare scelte, ci sono state critiche dopo il derby per giocatori che ci hanno fatto vincere la Supercoppa. Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità.”

La valutazione del rigore è quella dell’arbitro, non voglio discuterla. Noi quest’anno abbiamo già pagato con l’espulsione con la Juve e la squalifica dopo il derby.

Simone Borghi

Impostazioni privacy