Zanetti svela: “L’ho dovuto fare per l’Inter!”

Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni del portale argentino Pagina12.

Inter? Questo è un momento importante. Siamo riusciti a vincere il campionato e recentemente la Supercoppa. Grazie all’ottimo lavoro del nostro allenatore e a un gruppo di giocatori che si impegna molto. Tutti i componenti, squadra, dirigenti e tifosi hanno formato un connubio fortissimo che ci ha portato ai suddetti successi e a continuare a lavorare nel migliore dei modi in questa stagione. La squadra ha una mentalità che la porta a voler essere sempre protagonista. Ha un’identità molto chiara e tanta personalità per superare i momenti difficili”.

Lautaro Martinez
Lautaro Inter Zanetti

Lautaro? Sono molto contento di lui, quando l’abbiamo acquistato avevamo una visione che non era focalizzata sull’immediato, ma su quello che avrebbe potuto dare nei prossimi quattro anni. È cresciuto molto, lui vuole sempre migliorare. Ha guadagnato un posto importante in squadra e oggi è un punto di riferimento per i tifosi e per i suoi compagni di squadra. Mi rende felice, anche perché, essendo argentino, vedo quel livello anche in Nazionale”.

Il mio ruolo da dirigente? Ero molto felice quando l’Inter mi ha detto che sarei diventato vicepresidente, ma allo stesso tempo sapevo che mi stavo assumendo una grande responsabilità. Per questo ho chiuso la mia vita come giocatore e ho iniziato da zero la vita come manager. Mi sono iscritto all’università per studiare e prepararmi, perché il mio ruolo non è legato esclusivamente allo sport e volevo avere una visione a 360 gradi. Riuscire a sentirsi utili in diversi ambiti. È un bel compito perché ci sono molte cose da fare e continuo ad imparare da questa nuova vita”.

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