GdS – L’incubo di Gasperini: “Ho avuto il Coronavirus e tanta paura!”

Anche il tecnico dell’Atalanta Giampiero Gasperini, racconta a La Gazzetta dello Sport la sua esperienza con il Coronavirus che lo ha colpito dopo la partita contro il Valencia in Champions League:

“Ho avuto paura. Il giorno prima della partita stavo male, il pomeriggio della partita peggio. Le due notti successive a Zingonia ho dormito poco. Non avevo la febbre, ma mi sentivo a pezzi. Ogni due minuti passava un’ambulanza. Sembrava di essere in guerra. Di notte pensavo: ‘Se vado lì dentro, cosa mi succede? Non posso andarmene ora, ho tante cosa da fare…’. Lo dicevo per esorcizzare, ma lo pensavo davvero”.

Prosegue il tecnico raccontando sul miglioramento delle condizioni, ma la perdita del gusto:

“Il sabato dopo ho fatto un allenamento duro, mi sono sentito bene, forte. Il giorno dopo Vittorio, chef stellato tifoso dell’Atalanta, ci ha fatto arrivare 25 colombe e Dom Perignon del 2008. La colomba mi sembrava pane e lo champagne acqua. Avevo perso il gusto. Dieci giorni fa i test sierologici hanno confermato che ho avuto il Covid-19. Ho gli anticorpi, che non vuol dire che ora sono immune”.

Infine ribadisce il suo pensiero sulla novità delle 5 sostituzioni:

“Pessima, snatura la partita. Ci rimette lo spettacolo. Nel finale le squadre si scoprono. Viene disinnescato il merito delle squadre meglio preparate che vincono alla distanza. Chi è il genio che sostiene che così si evitano infortuni? Ci si infortuna anche nel primo tempo. Meglio cambiare giocatori da una gara all’altra e diluire le partite fino a fine agosto”.

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