Agnelli: “Conte resta una bandiera. Difficile sospendere il campionato, vedremo”

Il presidente bianconero Andrea Agnelli ha affrontato diverse tematiche nel suo intervento radiofonico a “Tutti convocati”.

“Conte ha scelto di provare a vincere con l’Inter”

Pareri a 360° quelli rilasciati dal presidente della Juventus Andrea Agnelli nel suo intervento radiofonico per “Tutti convocati“. Il numero uno bianconero ha voluto ribadire in primis l’importanza della questione sanità, al centro della cronaca tricolore in queste ora: “In questo momento la priorità è la salvaguardia della salute pubblica per cui accetteremo qualsiasi decisione presa, nonostante lo slittamento del campionato vorrebbe dire rendere molto complessi i recuperi. Per il match con l’Inter siamo pronti a prendere con serenità qualunque sia il responso, sia nel caso di un rinvio, che di un match giocato a porte chiuse. Più difficile sarà invece andare a giocare in campo neutro, staremo a vedere. La lotta scudetto? Valuteremo a fine campionato ma essere in testa a febbraio è comunque sintomo della bontà del lavoro svolto. Vincere è un nostro dogma anche se sappiamo che non sempre è possibile. La Lazio non ha l’obbligo di vincere e la sua spensieratezza in questo senso potrebbe essere un’arma in più a suo favore.”

LUKAKU E CONTE – In tanti hanno accostato a noi il centravanti belga ma mi sento di sottolineare che ogni estate vengono fatti almeno 50 nomi. Per quanto riguarda il tecnico interista parliamo di una bandiera juventina che con noi ha vinto la Champions. Ha scelto di provare a vincere con l’Inter ma tra di noi resta un rapporto di cordialità.”

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