Conte: “Coperta corta e troppo ridotta. Cerchiamo di fare il nostro meglio”

Arriva anche l’analisi di mister Antonio Conte. Un’Inter affaticata affrontata da un’Atalanta super in forma. Ne esce comunque una buona prestazione miracolata dal salvataggio di Handanovic. Sensi recuperato alla grande, Conte sorride a metà.

“Parliamo di ragazzi eccezionali”

“L’unica cosa che spero è di non avere defezioni perché ogni volta che ne abbiamo un paio per settore diventa problematica la situazione. Non avevamo Barella e Vecino ha un affaticamento al polpaccio. Stiamo cercando di recuperare Sanchez per portarlo nelle migliori condizioni. Stiamo cercando di tirare fuori il massimo, vedi dove sei in classifica e in tante situazioni si chiudono gli occhi. L’unica preghiera è che ci siano sempre gli effettivi, ma quando ci sono infortuni e squalifiche abbiamo la coperta corta e troppo ridotta”.

Si sottolinea nuovamente come troppi infortuni e pochi uomini pronti siamo il grande svantaggio con la diretta rivale Juventus.

“Cerchiamo di fare il nostro meglio. I ragazzi oggi hanno dato tutti contro una squadra che lavora da 4 anni con lo stesso allenatore e ha preso giocatori specifici per il loro tipo di calcio. Avere 11 punti in più è tanta roba”.

Arriva Vidal?

“Sapete bene che non parlo di giocatori che non fanno parte della rosa dell’Inter. C’è chi deve farlo ed è giusto che lo facciano loro”.

Arriva secca la risposta di Conte al tentativo di carpire qualcosa sulla situazione mercato. Inter a due facce, primo e secondo tempo diversi, Conte pensa che:

“Parti dal presupposto che hai affrontato questa partita senza quattro elementi e questo significa tanto. Loro fanno dell’intensità e della forza fisica il punto forte. Abbiamo retto botta, rispetto all’anno scorso in cui l’Atalanta ci è finita davanti, abbiamo 11 punti in più e loro sono molto forti. Abbiamo fatto il possibile per cercare di vincere la gara”.

Tornato Sensi, ma squadra in contenimento

“Anche lui ha bisogno di giocare per tornare in condizione. Per rivedere il Sensi di inizio stagione. Sono contento dei 70 minuti fatti in una gara intensa. Contento per lui e per la squadra perché abbiamo ritrovato un giocatore importante e tornerà il Sensi che era ad inizio stagione. E’ rientrato anche Barella. Dobbiamo lavorare sapendo che non è semplice e che la classifica non deve ingannare assolutamente”.

Per finire sulla situazione di copertura rispetto alla pressione atalantina:

“Con l’Atalanta è difficile gestire il risultato. Penso che abbiano continuato a giocare ad un’intensità alta e servono giocatori con certe caratteristiche e che giocano insieme da tempo. L’Atalanta ha una rosa forte ed è sempre migliorata negli anni acquistando giocatori specifici per le idee di calcio dell’allenatore. Noi abbiamo iniziato un percorso. Abbiamo tanti meriti per i punti fatti e ci sono 11 punti di distanza da una squadra che dimostra di essere molto forte. Dobbiamo essere realisti e sapere che c’è un percorso da fare. I miei ragazzi vanno elogiati per quello che stanno facendo. Penso che i tifosi lo stiano capendo“.

Un punto buono che fa capire in che direzione prendere determinate decisioni.

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