LE MIGLIORI PARTITE DEL 2019 – I derby vinti e la magica notte di Champions

Iniziato con Spalletti, finito con Conte: il 2019 dell’Inter è stato un continuo scendere e salire, fino ad assestarsi – apparentemente – grazie alla grinta e ai dettami del tecnico salentino.

L’ENNESIMO DERBY E IL RILANCIO CON CONTE

Milan – Inter 2-3: Sarebbe dovuto essere un derby senza storia, quello del definitivo rilancio del Milan di Gattuso ai danni di un’Inter sempre più allo sbando. La storia dei derby però, soprattutto negli ultimi anni, ha raccontato sempre una trama diversa. Dopo pochissimi minuti l’Inter passa con la rete di Matias Vecino, perfettamente imbeccato da Lautaro, consolidando il dominio nerazzurro nel primo tempo. La ripresa non cambia, e la formazione di Spalletti raddoppia con un preciso colpo di testa di de Vrij, che sembra poter chiudere la partita. Il Milan però non molla. Da un calcio di punizione dalla trequarti, Bakayoko si inventa di testa la rete che permette ai rossoneri di accorciare le distanze. L’Inter però torna a distanza di sicurezza poco dopo grazie al rigore del “Toro” Martinez, per fallo di Castillejo su Politano in area di rigore. Nel finale il Milan accorcia ancora con Musacchio, ma alla fine è l’Inter ad esultare. La vittoria permette ai nerazzurri di rilanciarsi quanto serve in classifica. Il Milan affronterà – da quel momento – una serie di risultati negativi che ne comprometteranno poi il cammino verso il quarto posto.

Milan – Inter 0-2: Altro giro, altro derby. Ancora a tinte nerazzurre, tanto per cambiare. La nuova formazione guidata da Antonio Conte gira a mille. Reduce da tre vittorie in campionato, si appresta ad affrontare un Milan insicuro dei propri mezzi e in piena crisi di risultati. La gara in sé è senza storia. Un costante dominio dei nerazzurri che possono pure recriminare con sé stessi per aver segnato “solo” due gol. Il primo lo realizza Brozovic, sfruttando anche un leggera deviazione, il secondo invece Romelu Lukaku, su assist perfetto di Barella. Un colpo di testa imperioso, sulle spalle di Romagnoli, che non lascia scampo a un incolpevole Donnarumma. Un derby dominato – l’ennesimo – e stravinto, sotto tutti i punti di vista, al netto comunque di un avversario davvero troppo brutto per essere vero.

Inter – Borussia Dortmund 2-0: La gara dell’illusione? Forse, anche se quella di Praga non scherzava neanche. L’Inter di Conte impartisce a domicilio una lezione al Borussia Dortmund, provando a cambiare il futuro del girone F della Champions League. Davanti a un San Siro – come sempre – gremito, i nerazzurri annientano la formazione di Favre grazie a un’impeccabile preparazione a livello tattico e psicologico. Subito in gol Lautaro Martinez, vero e proprio uomo degli inizi in questo ultimo scorcio di 2019, raddoppio di Candreva nel finale, a chiusura di una prestazione superba di Handanovic e compagni. In mezzo, tra l’altro, anche il rigore sbagliato da Lautaro Martinez dopo il fallo subito da Esposito, a dimostrazione di come quella sera nulla avrebbe potuto mettere i bastoni tra le ruote ai nerazzurri. Una formazione caparbia, unita, capace di andare oltre alla difficoltà, ma che alla fine non riuscirà a conquistare l’accesso agli ottavi di Champions, pagando proprio il ritorno con il Borussia.

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