Gabriel Barbosa è, in questo momento, al Flamengo, ma il prestito scadrà il 31 dicembre. L’Inter, così, potrebbe decidere di testare l’attaccante nel prossimo ritiro estivo
GABIGOL: LA CESSIONE RIMANE LA SOLUZIONE PIÙ PROBABILE
Da molti è stato ritenuto un flop, e le notizie relative alle sue partenze (prima al Benfica e poi in Brasile) hanno fatto tirare un sospiro di sollievo a più di un tifoso nerazzurro. Ma Gabriel Barbosa è ancora di proprietà dell’Inter (il suo contratto scade nel 2022), e la società meneghina dovrà decidere il futuro del suo giovane attaccante, una volta tornato dal Brasile.
Secondo calciomercato.com la soluzione preferita dal club sarebbe quella di monetizzare a gennaio con una cessione a titolo definitivo: si parla di una richiesta di 18 milioni, per fare anche una piccola plusvalenza. E allora ci sarebbe in pole il Flamengo, squadra dove attualmente milita il brasiliano, con uno score di primo livello. Ma non sono escluse altre opzioni, forse anche europee.
Poi c’è Conte. Il tecnico nerazzurro, come si è visto anche in questa estate, non è incline ad avere nel suo gruppo degli elementi eccentrici e potenzialmente disturbatori, e non salirebbe sulle barricate in caso di cessione del classe ’96. Una piccola chance ci potrebbe essere per Gabigol in occasione del ritiro estivo dell’Inter, una volta rientrato da un altro eventuale prestito. Ma appare la soluzione più difficile.
Nonostante i 22 gol in 25 partite, e la fresca convocazione nella nazionale verdeoro, quella del brasiliano a Milano dovrebbe essere una tappa di passaggio, in attesa di volare altrove per continuare la sua carriera.