Di testa in testa. Un colpo di testa del giocatore più basso in rosa vale due notti da sola in testa, staccando la Juve. Sì, siamo solo alla terza giornata, la classifica è ancora più che provvisoria, ma l’Inter può godersi l’aria cristallina del primo posto in classifica.
INTER UDINESE, TANTI MECCANISMI DA OLIARE
A primo sguardo si potrebbe pensare che si tratta un misero 1-0 con l’Udinese in 10 per un tempo. Ma i nerazzurri creano 10 occasioni, Conte fa esordire Sanchez e Godin illumina San Siro. Per non parlare dell’uomo del momento, Stefano Sensi.
Il cross dalla trequarti che porta Sensi al gol parte dai piedi di Godin alla terza “coast to coast”. Sulle prime due a chiudere è De Paul, sulla terza ormai era stato espulso. La debuttante GDS guadagna il suo primo clean sheet ma ancora non è al 100%. A centrocampo ci sono diversi aspetti da migliorare. Brozovic poco brillante nel primo tempo, Barella tra i peggiori in campo a causa anche dell’entrata scomposta su De Paul. Prestazione opaca anche per Lukaku, complice forse il fastidio alla schiena accusato durante il primo tempo.