Inter-Napoli, scontri vicino al Meazza: il report

Le notizie che non vorremmo mai riportare, soprattutto quando si tratta dello sfondo di eventi sportivi che dovrebbero solo essere motivo di gioia e condivisione. Quattro tifosi sono stati accoltellati questa sera nei pressi dello stadio Meazza, dove si è giocata la sfida di Serie A tra Inter e Napoli. Il ferito più grave è un uomo di 43 anni, ricoverato in codice giallo all’ospedale Sacco di Milano. Si tratterebbe in gran parte di tifosi partenopei.

IL REPORT

I fatti: verso le 20, riporta il sito MilanoToday.it, due gruppi di ultras partenopei e interisti sono venuti a contatto in zona via Novara, a poche centinaia di metri dal Meazza. Oltre agli accoltellamenti, si è verificato un lancio reciproco di bottiglie di vetro, aste di bandiere e fumogeni tra le auto in coda che cercavano di raggiungere lo stadio.

AGGIORNAMENTI

Secondo le prime informazioni riferite dalla Questura, i supporters partenopei si sarebbero staccati dalla scorta e avrebbero raggiunto in autonomia San Siro, dove avrebbero poi affrontato i rivali.  A riportare la situazione alla normalità è stato l’intervento della polizia, con i gruppi che si sono poi rapidamente allontanati. Sugli scontri indaga la Digos. Altro focolaio di scontri in Via Caprilli, in zona Piazzale Lotto: come riferisce Sky Sport, un sostenitore del Napoli è stato ferito in modo non lieve. Aggiornamento alle 10:30 del 27 dicembre: è morto per le ferite riportate un tifoso interista di 35 anni, investito da un van di tifosi napoletani ieri sera, prima della partita Inter-Napoli a San Siro. Un episodio che aveva già un grave bilancio, con quattro tifosi napoletani accoltellati durante gli scontri. L’uomo morto era stato ricoverato all’ospedale San Carlo in gravi condizioni ed era stato operato nella notte. Tra gli altri feriti il più grave è un 43enne accoltellato all’addome e portato al Sacco. La notizia è riportata da Repubblica.

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