Inter, sfrutta di più i colpi di testa! 11 gol in questo fondamentale

L’Inter riesce a piegare il Benevento grazie a due gol di testa messi a segno da Skriniar e Ranocchia. Queste due incornate, al momento, valgono la Champions e salvano il risultato. E i gol in questo fondamentale salgono a 11.

INTER, USA LA TESTA: 11 GOL SEGNATI

Spesso viene bollata come un luogo comune, ma è vera l’espressione “Serve una palla inattiva per sbloccare questo match”. E così è stato. Dopo 66 minuti caratterizzati da un solo tiro in porta, due gol in due minuti. Come? Di testa. L’incornata di Skriniar su sponda di Vecino (ancora di testa) e quella di Ranocchia ha portato a 11 le reti messe a segno in questo fondamentale da parte della squadra di Luciano Spalletti. Solo nelle ultime 7 partite, degli 8 gol realizzati nel 2018, ben 4 sono arrivati di testa. L’incornata di Eder con il Crotone, il colpo di testa di Vecino contro la Roma e le due reti di stasera raccontano che l’Inter, probabilmente, dovrebbe sfruttare di più le palle inattive e i centimetri che questa squadra ha.

I numeri migliorano anche se si parla di palle inattive, dato che da quella è arrivato anche il gol di Icardi a Firenze contro la Fiorentina. Probabilmente, per una squadra che al momento non ha gioco (e forse non lo ha mai avuto), diventa fondamentale trovare la rete attraverso queste situazioni. Magari evitando la soluzione più odiata da parte di ogni singolo tifoso di calcio: la battuta corta su calcio d’angolo. Certo, stasera di fronte c’era il Benevento, squadra ultima in classifica, senza punti in trasferta e con ben 12 reti, invece, incassate di testa (record negativo). Ma questa soluzione ha già funzionato in campionato, persino contro la Roma di Di Francesco, e per questo servirebbe, e anche questo è un luogo comune, usare di più la testa. Sia per segnare, sia per tentare di giocare.

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